"Per il Maggio dei Libri, continuano le dirette di Donna a Sud con i libri scritti dalle donne.
Questa volta, per Women's Book, avremo ospite Rosaria Scialpi con la sua raccolta poetica La faglia empirea, Brè Edizioni, 2024. Un giovane talento dalla penna sofisticata e attenta alle questioni sociali della sua città e della sua generazione.
Appuntamento a lunedì 27 maggio, ore 20:30, qui sulla nostra pagina Facebook, per parlare di scrittura poetica, della voce delle donne e di mitologia. Vi aspettiamo!"
MA DI COSA PARLA IL LIBRO?
L’irreparabile non prevede alternativa o possibilità di scelta. Si può solo sopravvivere e provare a crescere.
In questa raccolta nulla corrisponde necessariamente all’accezione primaria delle parole. Tutto, infatti, è filtrato mediante il ricorso al simbolo, alla metafora e al mito, inteso dall’autrice come un vascello in grado di traghettare fra le epoche, di riconnettere l’umano con ciò che gli pertiene davvero: l’uomo. “La faglia empirea” è un libro che riesuma archetipi e topoi mitici e li inserisce in una cornice contemporanea perché, contrariamente a quanto da molti affermato, essi non hanno smesso di parlarci, dobbiamo solo cambiare prospettiva e porci in ascolto. Le arti, ben lontane dall’essere relegate in compartimenti stagni, si compenetrano, regalando alla poesia sfumature che le permettono di farsi cantrice del quotidiano. Non mancano quindi riferimenti anche al repertorio del cantautorato italiano (De André), agli scrittori di ogni epoca e alle arti figurative e plastiche nel contesto urbano. E poi il Mediterraneo, la Puglia, Taranto, fra storia personale e Storia collettiva. L’opera si articola in nove sezioni di diversa lunghezza, fra loro ricche di corrispondenze e consta di 100 pagine (in cartaceo).Le parole sono veicoli di senso, ma si può sempre credere ai seguaci della poesia?
In questa personale Odissea, la realtà quotidiana dell’autrice si fonde con la materia mitologica, creando un paesaggio letterario dove i confini dell’io si sfumano e l’interpretazione fra ciò che è reale e ciò che è sogno è quasi impossibile, fra simboli e metafore, fra spazi vuoti e parola. La poesia diventa così metaletteratura, si interroga e inietta dubbi sullo stato dell’arte nel mondo contemporaneo. Il poeta è morto e non scriverà più. C’è, quindi, ancora spazio per la parola poetica o è ormai un cadavere in putrefazione che agisce per inerzia? La faglia empirea è allora un’espressione di resistenza, una voce che si leva contro l’oblio e che rivendica la necessità di una testimonianza poetica vissuta con autenticità e mistero, nell’eterna danza fra luci e ombre, fra vita e morte.“La faglia empirea” è acquistabile in tutti gli store online e in libreria in formato cartaceo oppure in sconto ora su Amazon (https://amzn.to/44FcenI).