Il futuro del nostro ambiente è una questione cruciale che richiede l'impegno e la collaborazione di tutti. È con questo spirito che venerdì 12 aprile (ore 17.30), presso l'Hotel San Francesco di Rende, si terrà la presentazione della delegazione Cosenza-Tropea di Ambiente Mare Italia (AMI), guidata con determinazione ed entusiasmo dalla presidente Elena Pistilli.
L’AMI, un'associazione dedicata all'educazione, alla ricerca e allo studio, rappresenta una voce autorevole nel panorama della salvaguardia ambientale. L'evento, che gode del patrocinio della Provincia di Cosenza e dell'Università della Calabria, vedrà la partecipazione di eminenti figure accademiche, esperti del settore e rappresentanti istituzionali, tutti uniti nell'obiettivo comune di promuovere idee e progetti innovativi a beneficio del nostro territorio.
A seguito dei saluti della professoressa Patrizia Piro (ordinario di Costruzioni Idrauliche e Idrologia, pro-rettore dell'Università della Calabria), interverranno: Elena Pistilli (presidente AMI delegazione Cosenza-Tropea), Alessandro Botti (presidente nazionale Ambiente Mare Italia), il professor Giuseppe Mendicino (ordinario di Costruzioni Idrauliche e Idrologia, direttore del dipartimento di Ingegneria dell'Ambiente DIAm Unical), la professoressa Elvira Brunelli (ordinario di Zoologia DiBEST Unical), il campione del mondo di fotografia subacquea Francesco Sesso (ricercatore DIAm Unical), Manuela Russo (operatrice SiMU, Sistema Museale Università della Calabria), Paola Granata (presidente Confagricoltura di Cosenza), il direttore del CREA (Centro di Ricerca Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura) Enzo Perri, l'avvocato penalista Anita Frugiuele.
La presenza di illustri personalità garantisce un dibattito ricco di spunti e proposte concrete. L'incontro sarà un'occasione preziosa per presentare nuove iniziative e soluzioni mirate alla protezione degli habitat naturali e alla conservazione della biodiversità.
L'AMI si distingue per il suo approccio integrato, che coinvolge attivamente cittadini, volontari e associazioni collaborando strettamente con enti di ricerca, università e istituzioni per garantire risultati tangibili e duraturi. Il Comitato Scientifico, in particolare, svolge un ruolo cruciale nel garantire che ogni attività sia supportata da solide basi scientifiche e sia implementata nel rispetto dei migliori protocolli.
In un momento in cui il nostro pianeta affronta sfide sempre più urgenti legate ai cambiamenti climatici e alla perdita di biodiversità, l'azione dell'AMI rappresenta una luce guida per il futuro. Ogni passo verso la tutela del nostro territorio è un investimento nel benessere delle generazioni future e nella salvaguardia del nostro prezioso patrimonio naturale.
A proposito dell’appuntamento del 12 aprile, il presidente nazionale Ambiente Mare Italia (AMI ETS) Alessandro Botti ha dichiarato: «Partecipo sempre con entusiasmo e gioia ad ogni occasione di confronto pubblico che ha ad oggetto il Sud e, in particolare, la Regione Calabria. Penso che il mare rappresenti per l’Italia un’occasione imperdibile di sviluppo e crescita economica e sociale. Il Mar Mediterraneo ha bisogno di tutela. La Calabria è una delle Regioni con la maggiore presenza di costa, anche se si tratta di una costa fragile. Questo mare meraviglioso va tutelato affinché possa rappresentare un motore di rilancio economico. Penso al turismo, alla pesca, agli operatori del mare (dai subacquei ai pescatori). Le delegazioni di Ambiente Mare Italia sono molto attive in Calabria. Proprio oggi partirà la settimana verde dell’AMI. Il claim di quest’anno è: “Ogni goccia conta” perché ogni singola attività rivolta alla tutela del nostro Pianeta forma il grande mare finalizzato alla salvaguardia del nostro ambiente. Non a caso, la Calabria è la prima Regione in assoluto per numero di eventi nell’ambito della settimana verde con oltre 40 appuntamenti di intervento ambientale, monitoraggio delle spiagge, divulgazione tra i cittadini e, specialmente, tra gli studenti. Numerose sono le scuole coinvolte».
Ambiente Mare Italia ci ricorda che insieme possiamo fare la differenza e che il nostro impegno per l'ambiente è una responsabilità condivisa che non possiamo permetterci di ignorare. A tal proposito, il presidente Botti ha evidenziato: «Il nostro slogan è: “Se lo conosci lo AMI, se lo AMI lo proteggi”. Amare la propria terra è necessario per la protezione dell’ambiente perché ci rende tutti più critici e attenti nei confronti del territorio in cui viviamo. Vorremmo essere da traino non solo per la valorizzazione delle aree marittime ma anche dei propri borghi e di tutte le altre realtà paesaggistiche».
La presidente delegata Ami Cosenza-Tropea Elena Pistilli: «Ringrazio il presidente nazionale di Ambiente Mare Italia Alessandro Botti per avermi concesso l’opportunità di aprire questa delegazione. Mi impegnerò con l’obiettivo di far conoscere il nostro patrimonio ambientale e culturale attraverso un’adeguata divulgazione, proprio mettendo in rete tante competenze diverse, come in questo primo incontro, dove l’Università della Calabria dialoga con il territorio creando una sinergia che dovrà sfociare sia in una corretta divulgazione della tutela ambientale, soprattutto presso i giovani, che in proposte da sottoporre alle istituzioni. A mio parere, questo è il momento giusto di agire, ovvero creare un nuovo spirito ambientalista che si possa nutrire della bellezza del Creato e farci riappropriare dello stupore perduto».
Ufficio stampa Denise Ubbriaco