Terzo appuntamento con il progetto CHANGES. Il cambiamento come urgenza della sostenibilità alla Fondazione Dino Zoli di Forlì. Sabato 17 febbraio, alle ore 17.00, è in programma un nuovo talk ad ingresso gratuito dal titolo Energie Rinnovabili per un ecosistema sostenibile, realizzato con il sostegno di Dino Zoli Textile.
Interverranno l’On. Maria Chiara Gadda, vice presidente della Commissione Agricoltura alla Camera dei Deputati, Don Luca Ghirotti, coordinatore della Commissione comunità energetiche della Diocesi di Faenza-Modigliana, e il professor Leonardo Setti, presidente del Centro per le Comunità Solari. A moderare la serata sarà Marco di Maio, giornalista e consulente strategico di impresa.
Mentre il mondo è alle prese con le crisi energetiche e le minacce che contribuiscono al cambiamento climatico, la rilevanza critica delle pratiche energetiche sostenibili pervade tutti gli aspetti del dibattito contemporaneo. Attraverso i vari interventi, saranno esaminate le sfide dell’attuale consumo di energia su scala nazionale e sarà approfondita la nuova frontiera delle comunità energetiche rinnovabili, in grado di rivoluzionare le vite di tutti. Verranno inoltre affrontate le preoccupazioni odierne sulla forte dipendenza da fonti non rinnovabili, esplorando tematiche di esaurimento, degrado ambientale e aumento dei costi, evidenziando al contempo questioni politiche e ostacoli infrastrutturali.
Il talk si aprirà con i saluti istituzionali dell’On. Maria Chiara Gadda, vice presidente della Commissione Agricoltura alla Camera dei Deputati. Promotrice e relatrice della legge 166/2016, comunemente conosciuta come “legge antisprechi” o “legge Gadda”, mirata a incoraggiare il recupero e la donazione di alimenti, farmaci e una vasta gamma di altri beni a scopo di solidarietà sociale, Gadda si occupa anche di progetti di comunità che coinvolgono persone e associazioni, con una particolare attenzione all'impatto delle comunità energetiche sui territori e le comunità locali.
L'intervento di Don Luca Ghirotti sarà focalizzato sulla Comunità energetica diocesana: una buona pratica per l’Ecologia integrale. Facendo riferimento alla Settimana Sociale dei cattolici, svoltasi a Taranto nell’ottobre 2021, e alla conseguente richiesta alle parrocchie italiane di farsi protagoniste della transizione energetica necessaria alla custodia del Creato e alla promozione di un nuovo paradigma economico e politico avente come stella fissa il principio dell’ecologia integrale, Don Ghirotti illustrerà i primi passi che il gruppo di tecnici convocato dal Vescovo di Faenza-Modigliana sta compiendo al fine di far nascere una Comunità energetica di ampiezza diocesana.
L’intervento del Prof.Leonardo Setti, dal titolo Le Comunità Energetiche Solari illuminano il futuro, esplorerà l’evoluzione dall’unificazione delle grandi centrali all’era delle comunità solari. La rete elettrica italiana si è trasformata in una vasta comunità energetica decentralizzata, con milioni di piccoli impianti rinnovabili. Le Comunità Solari sono paragonate alle foglie di un albero, rappresentando la microgenerazione distribuita. Questa nuova filosofia energetica promuove la condivisione e la sostenibilità, trasformando la rete in una grande comunità solare autoalimentata. Un modello bottom-up che vede ogni comunità come una foglia che contribuisce alla vitalità dell'intero “albero” energetico italiano.
Il progetto CHANGES. Il cambiamento come urgenza della sostenibilità nasce nel 2023 per contribuire alla diffusione di informazioni ed esperienze su tematiche di grande attualità come i rifiuti, i consumi, la mobilità e l’energia. Valutato meritevole per la diffusione di informazioni e buone pratiche di sostenibilità, CHANGES è stato finanziato dall’Unione europea nell’ambito del fondo NextGenerationEu.
«La convinzione personale della necessità di cambiare il nostro modo di vivere verso comportamenti eco sostenibili – dichiara Monica Zoli, socia Dino Zoli Group – influenza inevitabilmente anche le nostre attività imprenditoriali, stimolando riflessioni e desiderio di approfondimenti. Il progetto CHANGES si pone dunque l’obiettivo di condividere, con collaborazioni interdisciplinari, conoscenze ed esperienze nate in vari ambiti, con più soggetti e linguaggi diversi, per stimolare una presa di coscienza collettiva».
Al termine dell’incontro, sarà possibile visitare la mostra Utopiche seduzioni. Dai nuovi materiali alla Recycled Art. Da Piero Manzoni alle ultime generazioni, attraverso una visita guidata condotta da Nadia Stefanel, direttrice della Fondazione Dino Zoli e co-curatrice dell’esposizione insieme a Matteo Galbiati. Prestiti importanti, opere provenienti dalla collezione permanente della Fondazione e un attento monitoraggio della ricerca artistica contemporanea conducono il visitatore attraverso cinquant’anni di riflessioni sui materiali, animate da diverse sensibilità e principi estetici.
Seguiranno due ulteriori momenti di approfondimento: il 9 marzo 2024 con La moda al bivio. Sfide per un tessile sostenibilee il 23 marzo 2024 con Riflessioni sulla mobilità: il futuro da costruire oggi.
Il progetto CHANGES e la mostra Utopiche seduzioni sono realizzati con il patrocinio di Comune di Forlì, Regione Emilia-Romagna e Confindustria Romagna, il sostegno di Dino Zoli Textile, la sponsorizzazione tecnica di DZ Engineering e la partnership di Consorzio Detox di Prato e TerraMedia. L’Accademia di Belle Arti di Brescia SantaGiulia ha attivato un tirocinio per gli studenti del corso di Comunicazione espositiva, che hanno schedato le opere in esposizione e realizzato i pannelli introduttivi.
La partecipazione ai talk è gratuita; gradita la prenotazione (info@fondazionedinozoli.com, T. +39 0543 755711 in orario di ufficio). La Fondazione Dino Zoli è aperta al pubblico da martedì a giovedì con orario 9.30-12.30, venerdì, sabato e domenica ore 9.30-12.30 e 16.30-19.30, chiuso lunedì e festivi. Ingresso libero. Per informazioni: www.fondazionedinozoli.com.
Maria Chiara Gadda, componente della Camera dei Deputati dal marzo 2013, è oggi vice presidente della Commissione Agricoltura a Montecitorio. È entrata nelle istituzioni dopo un percorso di studio che l’ha portata a conseguire la laurea in Ingegneria gestionale al Politecnico di Milano e a compiere esperienze rilevanti in aziende italiane ed estere. Si occupa attivamente di tutte le tematiche inerenti al Terzo Settore (di cui si occupa in uno spazio giornaliero che cura sul quotidiano nazionale Il Riformista). Ha svolto un ruolo chiave come promotrice e relatrice della legge 166/2016, comunemente conosciuta come “legge antisprechi” o “legge Gadda”, mirata a incoraggiare il recupero e la donazione di alimenti, farmaci e una vasta gamma di altri beni a scopo di solidarietà sociale, e successivamente arricchita da integrazioni. Si occupa anche di progetti di comunità che coinvolgono persone e associazioni, con una particolare attenzione all'impatto delle comunità energetiche sui territori e le comunità locali.
Luca Ghirotti è diplomato all’Istituto Tecnico Industriale G. Marconi di Forlì, indirizzo Elettronica e Telecomunicazioni, con una laurea magistrale in Ingegneria dell’Energia Elettrica presso l’Università degli Studi di Bologna. Ottiene il baccalaureato in Teologia nel 2022. Ordinato presbitero per la Chiesa di Faenza-Modigliana, è coordinatore della Commissione per la costituzione delle comunità energetiche nominata dal vescovo S.E. Mons. Mario Toso.
Leonardo Setti è un professore aggregato di: Energia Rinnovabile e Biocombustibili - Laurea in Chimica e Tecnologie per l’Ambiente e per i Materiali; Energy Systems and Policy - Laurea in Resource Economics and Sustainable Development; Biochimica Industriale - Laurea in Chimica Industriale. È un biochimico la cui attività di ricerca è focalizzata prevalentemente su nuovi processi di bioraffinazione per la produzione di secondary chemical building blocks per la chimica industriale “beyond petroleum” e per la produzione di energia elettrica attraverso innovative celle a biocombustibile a flusso canalizzatore completamente organiche realizzate tramite stampa 3D. La sua attività di ricerca è nota per aver sviluppato nel 2010 nuovi modelli di gestione dell’energia chiamati “comunità solari” che sono biomimetici dei meccanismi di bioenergia con cui le cellule biologiche producono energia (dal ciclo di Krebs alla fotosintesi clorofilliana) e che oggi hanno preso il nome di “comunità energetiche”. È autore di tre monografie: Pomario (2017), La Transizione Energetica (2021) e La Fabbrica delle Comunità Solari (2022). Le sue ricerche hanno prodotto oltre 90 pubblicazioni scientifiche e 13 brevetti.
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fondazionedinozoli.com