Una doppia iniziativa dedicata al fitness in acqua nelle festività del Palazzetto del Nuoto di Arezzo. Il tradizionale appuntamento del “Fitness di Natale” in programma giovedì 28 dicembre sarà eccezionalmente affiancato dalla novità di un corso gratuito strutturato attraverso sei lezioni che, rivolte a uomini e donne a partire dai sedici anni di età, permetteranno di mettersi alla prova tra varie discipline acquatiche. Queste attività, promosse dalla Chimera Nuoto, saranno tenute dai tecnici delle società attive all’interno dell’impianto cittadino di viale Gramsci, si svolgeranno in vasche di diverse altezze con il costante accompagnamento musicale e andranno a proporre occasioni di movimento, divertimento e aggregazione.
La serata del “Fitness di Natale”, fissata per le 19.30 del 28 dicembre, sarà caratterizzata da un circuito rapido e intensivo di un’ora tra più esercizi dove scoprire la varietà e la ricchezza del fitness in acqua tra movimenti con e senza attrezzi, andando a stimolare e a riattivare ogni parte del corpo. Il corso gratuito è invece in programma mercoledì 27 dicembre, giovedì 28 dicembre, venerdì 29 dicembre, mercoledì 3 gennaio, giovedì 4 gennaio e venerdì 5 gennaio, con inizio tra le 19.15 e le 20.00, con un programma dove ogni sera verrà proposta una specifica disciplina tra Gym Bike con biciclette acquatiche, Acqua Training con piccoli attrezzi e Acqua Combat che sintetizza fitness in acqua e arti marziali. La volontà è di utilizzare le festività natalizie per favorire la pratica di un’attività che porta benefici al corpo e alla mente perché rinforza il sistema muscolare, stimola il ritmo respiratorio, la circolazione sanguigna e la circolazione linfatica, rinforza il cuore, scarica lo stress e migliora la coordinazione, la mobilità e il recupero anche in caso di traumi, infortuni e incidenti. Per ulteriori informazioni e per iscrizioni è possibile visitare la pagina facebook “Palazzetto del Nuoto Centrosportchimera” o rivolgersi direttamente alla segreteria dell’impianto cittadino in viale Gramsci.