Un laboratorio gratuito di musica da camera per gli allievi di Proxima Music. “Note intrecciate” è il nuovo progetto della scuola di musica aretina tenuto dalla docente Raffaella Farina che ha preso il via con la costituzione dei primi gruppi di bambini e ragazzi che, oltre alle tradizionali lezioni individuali, hanno iniziato un percorso finalizzato a gettare le basi per imparare a suonare d’insieme. La volontà di Proxima Music è stata di sviluppare ulteriormente la propria proposta di educazione musicale e di sostenere la formazione artistica a tutto tondo attraverso esperienze diversificate, offrendo la possibilità di mettersi alla prova anche in piccoli complessi da camera aggregati a seconda dell’età e dei livelli di preparazione.
Il progetto ha unito giovani allievi dei corsi di strumenti a corda, a fiato o a tastiera a cui è stato proposto un percorso progressivo che parte dall’insegnamento del ritmo, degli accordi e della combinazione tra diversi suoni in un contesto collettivo, procedendo con lo studio dei grandi compositori e arrivando alla realizzazione di brani originali. Il primo ciclo di lezioni troverà compimento nel saggio di fine anno accademico nel giugno del 2024 con la prima vera e propria esibizione di fronte a un pubblico, ma la finalità è di costituire formazioni stabili in rappresentanza di Proxima Music e della città di Arezzo a cui fornire una preparazione anche per futuri concorsi o per un eventuale orientamento professionale. Tutto questo, facendo affidamento sulla docenza di Farina che porrà a disposizione dei giovani allievi una consolidata esperienza maturata nel percorso di studi effettuato tra il Conservatorio di Bolzano, l’Istituto Superiore di Studi Musicali di Siena e l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma. «
Proxima Music- spiega Farina, -
ha scelto di investire su una formazione completa dei suoi allievi, con un nuovo progetto gratuito volto a sviluppare la musica classica di insieme tra le giovani generazioni».