“Lo Spleen di Rapunzel”, l’ultima opera di Meridemun, all’anagrafe Mariacristina Amici, con la quale la cantautrice decide di dar voce tanto alla forza quanto alla fragilità femminile.
La nostra artista ha infatti scelto proprio “Lo Spleen di Rapunzel”, in un periodo storico in cui la donna teme più che mai la violenza dell’uomo, per raccontare una storia alternativa della tradizionale fiaba di Raperonzolo.
“Delusa da un principe assente, che non la vuole salvare dalla prigionia, Raperonzolo decide di salvarsi da sola, cercando di spiccare il volo verso la tanto agognata libertà”, racconta Meridemun.
Il brano è un vero e proprio viaggio attraverso una sensazione di insoddisfazione e paura, una condizione di trappola da cui la “dolce principessa” non riesce a fuggire.
Basta un verso per entrare nel mood di questo viaggio:
“Sola nella torre, Tu non ci sei più
Non ci sono scale, Hai rubato ogni virtù
Bianche pareti, Nascondono i miei segreti”
(Meridemun)
Un tema, quello toccato dalla giovane cantautrice, che risulta essere così attuale e vicino alla situazione odierna in cui ogni donna ci si può rispecchiare.
La composizione di questa canzone, realizzata sotto l'egida di Ebim Records, è stata curata dal rinomato Luca Sala.
L'opera è stata registrata e confezionata, nel mix e master, negli stessi studi dell'etichetta Ebim Records, a Lodi, e lo stesso staff - capitanato da Emanuela Bongiorni, fondatrice e titolare della casa discografica - scelse proprio questo pezzo per presentare la giovane artista a Sanremo Giovani 2022.
YouTube ? https://youtu.be/l7whPlSxOpQ
Spotify ? https://open.spotify.com/intl-it/track/4NAbcFA7uMgLZvj6JC2OS9
Instagram ? https://www.instagram.com/meridemun
Codice ISRC ? 054391406965
Fonte notizia
comunicati.musicalive.net c meridemun-presenta-lo-spleen-di-rapunzel