Le festività natalizie di Casole d’Elsa saranno arricchite dal ritorno di Praesepium, il più grande spettacolo open-air dedicato alla Natività. L’evento, già premiato come “migliore presepe vivente d’Italia”, torna a distanza di quattro anni dall’ultima edizione a causa di una lunga pausa dovuta all’emergenza sanitaria e andrà a rinnovare l’appuntamento con una grande manifestazione diffusa per le vie dell’antico borgo valdelsano con il coinvolgimento di quasi trecento figuranti. Le date fissate sul calendario sono martedì 26 dicembre, sabato 30 dicembre, lunedì 1 gennaio, sabato 6 gennaio e domenica 7 gennaio quando, tra le 15.00 e le 19.00, l’associazione CasolEventi accompagnerà in un vero e proprio viaggio indietro nei secoli tra allestimenti scenografici dal forte impatto emotivo realizzati con grande cura nella ricostruzione dei particolari e nel rispetto delle tradizioni.
L’esperienza di Praesepium ha preso il via con la prima rappresentazione nel lontano 1998 e, di conseguenza, si appresta a festeggiare il suo venticinquesimo anno. L’evento offrirà una vera e propria esperienza immersiva nelle scene e nei personaggi della nascita di Gesù, con gli stretti vicoli e le piazze del borgo medievale di Casole d’Elsa che cambieranno aspetto per celare ogni elemento di modernità e per diventare un teatro a cielo aperto dove camminare tra le scene di vita quotidiana di quel periodo storico. Dall’arena dei gladiatori, infatti, sarà possibile passare alle botteghe artigiane ricavate direttamente nelle cantine dove ammirare antichi mestieri quali la filatura e la colorazione della lana, fino ad arrivare alla piazza del mercato e alla capanna della Natività. Il tutto, circondati da soldati, pastori, maniscalchi, lupanare e artisti interpretati da persone di ogni età che indosseranno abiti riprodotti con assoluta fedeltà alle stoffe e alle tecniche del passato. Il giorno dell’Epifania, inoltre, la scenografia verrà completata dall’arrivo dei Magi in sella a veri cammelli. «Praesepium - spiega Giordano Malevolti, presidente di CasolEventi, - è un motivo d’orgoglio per tutta Casole d’Elsa, andando a proporre un realistico e emozionante viaggio nella Betlemme di duemila anni fa con il coinvolgimento dell’intera comunità del borgo. La macchina organizzativa è già stata attivata per arrivare preparati a questo grande evento e per offrire il miglior spettacolo possibile ai tanti visitatori che, nelle cinque giornate, arriveranno da ogni regione d’Italia».