Si consolida la collaborazione tra Giesse SpA, azienda leader nella produzione di macchine e strutture utilizzate nella compartimentazione di ambienti e contenimento di beni in ambito civile ed industriale, e Croce Rossa Italiana – Comitato di Susa, attiva quotidianamente nell’ambito delle attività di promozione della salute, inclusione sociale e risposta alle emergenze.
Dopo il supporto fornito in occasione dell’emergenza pandemica COVID-19, quando venne messa a disposizione a titolo gratuito una tensostruttura per la sanificazione dei mezzi di soccorso, questa volta l’azienda cuneese a deciso di sostenere il Polo Logistico Valle di Susa attraverso la donazione di un Charge-Box.
Si tratta di un capannone mobile ideato per la ricarica dei carrelli elevatori; molto versatile, non necessita di opere di fondazione e può ospitare due carrelli elevatori proteggendo dagli agenti atmosferici il caricabatteria ed i suoi collegamenti durante l’operazione di ricarica.
“Grazie alla nuova struttura potenziamo la nostra capacità logistica presso il Polo Valle di Susa migliorando l’operato dei Volontari che quotidianamente si impegnano nelle attività a favore del territorio” dichiara il Presidente del Comitato CRI di Susa, Francesco Feroldi, che aggiunge “ringrazio Giesse SpA per la rinnovata fiducia verso la nostra azione, è grazie a queste sensibilità che riusciamo a rispondere sempre di più e meglio ai bisogni del territorio.”
“Con molto piacere abbiamo dato seguito alla richiesta di donazione che ci è giunta dalla Croce Rossa Italiana – Comitato di Susa mettendo a disposizione dei suoi volontari, che ogni giorno svolgono un lavoro preziosissimo, la copertura per la ricarica dei carrelli elevatori modello Charge-box. Queste strutture sono sempre disponibili a magazzino per cui siamo riusciti in tempi celeri ad offrire il nostro aiuto concreto.” ha dichiarato Giulio Valsania, Amministratore Unico di Giesse SpA che prosegue
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www.giesselogistica.com