Un’azienda savinese in vetrina a Mumbai. La metropoli indiana sarà sede della trentanovesima edizione dell’India International Jewerly Show e, tra le realtà presenti alla fiera orafa, rientrerà anche la Italfimet di Monte San Savino che presenterà i più recenti sviluppi relativi ai processi galvanici e ai trattamenti chimici per i gioielli. L’evento, in programma da venerdì 4 a martedì 8 agosto, configura uno degli appuntamenti di riferimento del Sud-Est Asiatico e promette di riunire oltre trentacinquemila visitatori da ottanta Paesi, garantendo importanti occasioni di incontro e confronto tra operatori di ogni continente.
Fondata nel 1992 e forte di circa cinquanta dipendenti, la Italfimet si rivolgerà direttamente alle aziende produttrici dei comparti di lusso, gioielleria e alta moda per condividere i progressi nella produzione di impianti galvanici e di processi chimici per la galvanica. Un particolare focus sarà dedicato alle soluzioni di elettroformatura sviluppate dalla sinergia tra il reparto tecnico-ingegneristico e il laboratorio chimico dell’azienda savinese per creare gioielli e accessori voluminosi in tutti i carati ma caratterizzati da basso peso, leggerezza, resistenza e, soprattutto, ecosostenibilità. In questo ambito, la Italfimet è oggi tra le realtà di riferimento a livello internazionale per la capacità di rinnovare i processi di lavorazione con brevetti depositati quali il “Gold Flex” relativo a processi di elettroformatura della lega oro-rame completamente esenti da cadmio a tutela dell’ambiente e della salute delle persone. «L’India International Jewerly Show - commenta Diego Liberatori, responsabile dell’ufficio tecnico e commerciale estero, - è un evento di riferimento per un mercato particolarmente vasto e eterogeneo. La trasferta a Mumbai rappresenta una tappa importante del nostro calendario fieristico per incontrare buyers dell’intero Sud-Est Asiatico e per presentare le evoluzioni dei trattamenti galvanici sviluppate dai nostri laboratori in ambito chimico, impiantistico e elettronico».