Spettacoli, rievocazioni, laboratori, conferenze e workshop: ben ventisei iniziative scandiscono il programma della seconda giornata dell’Arezzo Celtic Festival. Sabato 29 luglio proseguirà l’evento storico che, al parco Pertini di viale Giotto, permetterà di vivere un percorso indietro nei secoli tra la magia, le suggestioni e le usanze dei popoli antichi attraverso un programma strutturato dall’associazione Cerchio delle Antiche Vie per coinvolgere visitatori di tutte le età.
I diversi appuntamenti, a partecipazione libera e gratuita, verranno ospitati da quattro aree: l’area rievocativa con la fedele ricostruzione degli accampamenti storici di celti, romani e italici, l’area degli spettacoli, l’area del mercatino artigianale e l’area della gastronomia dove cenare con specialità di ieri e di oggi. L’apertura del sabato sarà rivolta ai più piccoli con i laboratori di costruzione della bacchetta magica e con i “Racconti del druido” seguiti dal truccabimbi in calendario alle 16.00, mentre alle 18.00 è prevista la scuola di magia dedicata a Harry Potter con l’incontro “Fai volare la piuma con la bacchetta magica”. Il pomeriggio sarà poi scandito da una serie di esperienze pratiche e creative con ben sei workshop: alle 16.00 si terrà un laboratorio di tessitura, alle 17.00 gli incontri sulle pratiche druidiche e sulle danze tribali, alle 18.00 una lezione di danza di spade e di danze irlandesi, alle 19.00 un focus su “Perdita e recupero dell’anima” e alle 21.30 un viaggio meditativo al ritmo del tamburo. In contemporanea si terrà anche un ciclo di conferenze tenute da professori e professionisti di diversi settori che troverà il proprio cuore alle 20.00 con “285 a.C.: la storia della battaglia di Arezzo” volta a sottolineare il legame tra i celti e il territorio, mentre l’approfondimento “Celti ed Etruschi tra storia e regressione” sarà alle 16.00, “Antichi saperi celtici e tecniche naturali integrate” e “Ogham e Awen - Magie antiche per curare il se” alle 17.00, “Tecniche di guarigione celtiche e moderne - Fitoterapia” alle 17.30, “Dal rito alla quantistica: ritorno al futuro” alle 18.30, “Il potere delle stagioni” alle 19.00 e “A tavola con i celti: alimentazione di ieri e di oggi” alle 19.30.
Tra i momenti maggiormente coinvolgenti rientrerà il programma di intrattenimento che verrà aperto alle 20.00 dalle danze irlandesi della scuola Clover e dalle danze celtiche e tribali di Floreo in Florence Project, seguite alle 22.00 dalle esibizioni con il fuoco “Al Kimiya” con una contaminazione tra danza, giocoleria, arti marziali e teatro contemporaneo di Olivia Mancino. Le emozioni e le suggestioni della rievocazione storica saranno garantite alle 23.00 dall’accensione del Fuoco Sacro da parte dei druidi per rievocare il trionfo del sole che anticiperà il gran finale delle 23.30 con il concerto di musica dal vivo del Clanargantia che proporrà incalzanti ritmi irish-rock tra percussioni, cornamuse e balli tribali. Il programma dettagliato dell’Arezzo Celtic Festival è disponibile sull’omonima pagina facebook.