- -Namex Bari aggiunge Microsoft Connected Cache alla lista dei content provider presenti nel capoluogo pugliese
- Si tratta del primo edge IXP italiano ad ospitare il servizio fornito da Microsoft rivolto agli Internet Service Provider
Namex, l’hub Internet di Roma e principale IXP dell’Italia centrale e meridionale, punto di scambio e interconnessione neutrale, annuncia che presso il punto di interscambio edge di Namex Bari, attivo dalla primavera 2022, prosegue la crescita ed espansione dell’ecosistema con l’arrivo della Microsoft Connected Cache.
All’inizio del 2023 Microsoft si è aggiunta alla lista dei content provider presenti a Bari con una particolare installazione: Microsoft Connected Cache (MCC). Il servizio fornito da Microsoft è rivolto soprattutto agli Internet Service Provider, e Namex Bari è il primo edge IXP italiano ad ospitarlo.
Microsoft Connected Cache è una soluzione di caching che fornisce contenuti Microsoft direttamente nel punto di interscambio Namex Bari, facilitando l’instradamento dei dispositivi consumer verso il server cache per il download dei contenuti in Puglia e nelle regioni limitrofe.
Microsoft si aggiunge a Facebook, che aveva installato la propria cache, nodo importante per la distribuzione del contenuto di Meta nell’area Sud Italia, immediatamente presente sulla LAN di peering di Namex Bari, e a un altro grande fornitore di contenuti, Netflix, che con la sua CDN proprietaria, Open Connect, ha ulteriormente favorito gli operatori locali nell’accesso ai contenuti on demand.
“Namex Bari sta crescendo sempre più, e la presenza dei principali content provider ne è la dimostrazione. La presenza di edge IXP sarà sempre più fondamentale e contribuirà allo sviluppo infrastrutturale del Sud Italia”, afferma Maurizio Goretti, Direttore Generale di Namex. “L’arrivo di Microsoft Connected Cache ci rende fieri della strada che abbiamo intrapreso, ed è di sicuro beneficio sia per gli operatori afferenti al Namex, sia per gli utenti finali.
Prosegue l’impegno di Namex ad avvicinare gli OTT agli operatori locali, grazie alla presenza nei suoi IXP regionali, al fine di migliorare e rendere sempre più efficace la distribuzione del contenuto verso gli operatori di rete afferenti al Consorzio.