Ognuna delle quattro giornate sarà scandita da un momento di dibattito su una tematica specifica. Tra gli incontri più attesi rientra “Il dialogo dei Presidenti” alle 21.00 di sabato 8 luglio con protagonisti Emiliano Manfredonia (presidente nazionale delle Acli), Giuseppe Conte (già presidente del Consiglio dei Ministri tra il 2018 e il 2021) e Rosy Bindi (già Ministro della Sanità e presidente delle celebrazioni del centenario di Don Milani), che si confronteranno tra diversi argomenti soprattutto in ambito sociale e lavorativo. Alle 18.00 di giovedì 6 luglio, invece, è prevista la tavola rotonda “Famiglia e Stili di Vita - Il lavoro per la famiglia e non la famiglia per il lavoro” che, introdotta e coordinata da Lidia Borzì (delegata nazionale delle Acli per Famiglia e Stili di vita), farà affidamento sugli interventi di Stefano Tassinari (vicepresidente nazionale delle Acli con delega al Lavoro), dell’onorevole Giorgio Silli (sottosegretario degli affari esteri e della cooperazione internazionale), dell’onorevole Ilenia Malavasi (componente della commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati), di Paolo Nepi (docente dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Santa Caterina da Siena” di Firenze), di Ciro Amato (direttore dell’Istituto Sviluppo Umano Integrale), di Lucia Tanti (vicesindaco e assessore alle politiche sociali del Comune di Arezzo), di Paolo Peruzzi (direttore della cooperativa sociale Koinè) e di Alessandra Chighine (assessore alle politiche sociali del Comune di Laterina Pergine Valdarno). La pace sarà invece il tema di venerdì 7 luglio quando, alle 19.00, si terrà il dibattito di interesse nazionale dal titolo “Viviamo una Terza Guerra Mondiale combattuta a pezzi: ritrovare la speranza e la fraternità per riconquistare la pace” con le parole di monsignor Gualtiero Bassetti (presidente emerito della Conferenza Episcopale Italiana), di Massimo Valpiana (presidente nazionale del Movimento Non Violento), di Leonardo Magnani (responsabile dell’Associazione Cultura della Pace) e di Franco Vaccari (presidente di Rondine Cittadella della Pace), con un videomessaggio registrato da monsignor Cesar Essayan (vescovo di Beirut) e con il coordinamento di Giuseppe Giorgi (responsabile per la pace per le Acli di Arezzo). La Festa Provinciale delle Acli terminerà infine domenica 9 luglio dalle 18.00 con gli incontri “Lo sport per il sociale” con la condivisione di esperienze di alcune società del territorio aretino e “Lo sport strumento inclusivo e di socialità” con l’onorevole Paolo Barelli (capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati e presidente della Federazione Italiana Nuoto), inframezzati da premiazioni e riconoscimenti conferiti dalla US Acli.
La Festa Provinciale sarà aperta alle 17.00 del 6 luglio dal saluto del sindaco di Laterina Pergine Valdarno Jacopo Tassini e prevederà inoltre sabato 8 luglio alle 18.30 la presentazione del libro “Salmi metropolitani: uno sguardo in versi sulle nostre città” con lo scrittore e giornalista Michele Brancale. Quest’ultimo momento sarà seguito alle 19.30 dalla premiazione dei soci storici e benemeriti delle Acli, mentre alle 16.30 del 9 luglio verrà previsto un pomeriggio per bambini e ragazzi che potranno provare gli sport delle società del territorio. In tutte le quattro giornate sarà possibile cenare con l’apertura degli stand gastronomici a partire dalle 20.00, mentre dalle 21.30 sarà sempre garantito l’intrattenimento in piazza tra concerti, esibizioni e spettacoli. «La Festa Provinciale - spiega Luigi Scatizzi, presidente delle Acli di Arezzo, - rispecchia l’identità di un’associazione che si interessa alle tematiche sociali e di attualità attraverso momenti di dibattito, riflessione e confronto con esperti provenienti da tutta la penisola, ma che allo stesso tempo è attenta a promuovere la socializzazione, l’incontro e la cultura. Queste quattro giornate saranno nuovamente un’occasione per riunire tutto il nostro sistema fatto di servizi, di professionisti, di volontari e di circoli: rinnoviamo il nostro ringraziamento al circolo di Ponticino per la consueta ospitalità e ai tanti ospiti che hanno accolto l’invito a contribuire a questo evento».