Centotrentotto allievi per quasi tremila ore di musica. Proxima Music ha tracciato il bilancio di un anno accademico particolarmente positivo che ha permesso di registrare numeri da record e che è terminato con sei serate di concerti estivi dedicate alla musica in tutta la sua ricchezza e la sua varietà. Il primo motivo di entusiasmo è rappresentato dal numero di allievi dei diversi corsi che, negli ultimi mesi, ha sfiorato le centoquaranta unità tra bambini, ragazzi e adulti che hanno frequentato le diverse lezioni di strumento e di canto divisi nei due dipartimenti di musica moderna e musica classica, sostenendo l’attivazione di nuovi corsi e testimoniando la sensibilità del territorio verso questa forma di educazione, formazione e espressione artistica. I ventuno docenti della scuola aretina sono stati impegnati in una media di oltre trecento ore di insegnamento ogni mese con cui sono andati a coprire tutti gli strumenti, tutti i generi e tutti gli stili nei diversi livelli dalle prime note fino alla preparazione specifica per l’ingresso in Conservatorio, animando quotidianamente le aule di Proxima Music nella sede in via Severi.
Il percorso vissuto nell’ultimo anno ha trovato espressione nella rassegna “Proxima Live” che, sviluppata tra sei serate e undici ore di concerti in diverse location cittadine, ha fornito a ogni singolo allievo l’opportunità di esibirsi e di mostrare davanti a un pubblico quanto appreso nei corsi. Questi appuntamenti hanno permesso di vivere un viaggio nella storia della musica dai grandi compositori classici e lirici fino ai generi più moderni quali jazz, rock, pop e blues, interpretati tra il canto e i suoni dei vari strumenti a corda, a fiato, a tastiera, a percussione e elettrici attraverso momenti di condivisione che hanno coinvolto musicisti, cantanti, docenti, famiglie e appassionati. “Proxima Live” ha rappresentato anche un’occasione di valorizzazione e di esibizione per i gruppi formati all’interno del progetto Proxima Band Lab che ha costituito all’interno della scuola aretina un vero e proprio laboratorio dedicato alla promozione della musica di insieme. Nel corso dell’anno, infatti, i musicisti dei diversi corsi sono stati uniti in nuove band per andare a offrire la possibilità di vivere anche un’esperienza collettiva, di ottenere le competenze per integrare i suoni di diversi strumenti, di produrre brani e di arrivare a esibirsi in concorsi o contest, con una proposta che ha trovato l’adesione di numerosi allievi che hanno suonato nel concerto di fine anno ospitato da Spazio Seme. «Archiviamo un’annata con numeri da record - ribadisce il direttore Alessandro Bertolino. - Il nostro ringraziamento va ai tanti allievi per l’impegno e la passione a testimonianza che la musica non ha età e che rappresenta un fondamentale veicolo di educazione e di formazione. Il nostro ringraziamento va poi alle famiglie per la fiducia e, infine, va ai docenti per la professionalità nell’insegnamento. L’appuntamento è fissato per settembre con la ripresa dei corsi».