L’appuntamento aperto alla libera partecipazione della cittadinanza sarà alle 17.00 al teatro “Pietro Aretino” di via Bicchieraia, con Caracciolo che dialogherà con il giornalista quirinalista Nicola Graziani e con il vicepresidente della Federazione Internazionale delle Acli Matteo Bracciali. Un momento specifico per le giovani generazioni sarà invece previsto per le 11.00 in Sala dei Grandi della Provincia di Arezzo quando il direttore di Limes risponderà alle domande degli studenti del Liceo Scientifico “Redi”, del Liceo “Vittorio Colonna” e del Liceo Classico e Musicale “Petrarca”. A moderare e a coordinare questo incontro saranno lo stesso Bracciali e il dirigente scolastico del Liceo “Vittorio Colonna” Maurizio Gatteschi.
Questa giornata permetterà di conoscere gli attuali scenari geopolitici attraverso lo sguardo e le conoscenze di uno tra i massimi esperti italiani in materia: docente universitario e giornalista, nel 1993, ha dato il via alla rivista Limes dove vengono trattati i grandi temi di attualità internazionale, politica estera e economia attraverso la collaborazione con studiosi, saggisti, accademici, scienziati e politici. Questa esperienza verrà condivisa nel corso dei due incontri che permetteranno di fare chiarezza sugli equilibri tra potenze, partendo anche dalle riflessioni contenute nell’ultimo libro di Caracciolo dal titolo “La pace è finita. Così ricomincia la storia in Europa” dove fa chiarezza sulle radici e sugli scenari futuri alla luce delle attuali situazioni di instabilità. «L’incontro con Caracciolo - commenta Luigi Scatizzi, presidente provinciale delle Acli, - rappresenterà un’opportunità unica per approfondire scenari e equilibri internazionali attraverso le parole di uno dei massimi conoscitori del tema. La scelta di coinvolgere gli alunni delle scuole superiori testimonia la volontà di sensibilizzare le giovani generazioni a conoscere la geopolitica, a interessarsi e a informarsi: parleremo, infatti, anche del futuro di cui loro stessi saranno i protagonisti».