Kyocera, dal 1984 leader nel settore dei coltelli in ceramica, ha annunciato l'abolizione della plastica dal packaging dalla sua linea di coltelli e utensili da cucina. Il passaggio al nuovo packaging rientra nel contesto più ampio di sostenibilità perseguito da Kyocera che ridurrà l'uso della plastica di oltre 20 tonnellate all'anno; un impatto che, solo per gli imballi dei coltelli in ceramica e prodotti da cucina, per Kyocera equivale alla riduzione di CO2 pari a più di 570.000 alberi.
Affilatura sostenibile
Kyocera non si è fermata alla sola confezione, ma nel 2021 ha realizzato anche i primi coltelli ecologici con manici neri ergonomici realizzati in plastica vegetale ottenuta dalla canna da zucchero, con netta riduzione dei gas serra legati alla produzione di plastica derivata da combustibili fossili. Le lame in ceramica Z206 garantiscono la taglienza e la tenuta del filo tipiche di Kyocera.
Enfasi su sostenibilità e sicurezza
Per eliminare la plastica dal packaging di tutti i suoi prodotti è stata necessaria una riprogettazione globale con focus su sostenibilità e sicurezza. Non è stato semplice assicurarsi che i coltelli in ceramica ultra-affilati rimanessero bloccati in modo sicuro ai nuovi materiali di carta e cartone. La nuova confezione, colorata, richiama l’idea di una cucina sana e i vantaggi derivanti dall'uso dei coltelli in ceramica per una facile preparazione dei pasti. I nuovi pittogrammi enfatizzano le caratteristiche dei coltelli in ceramica: "lame affilate a mano", "lavabili in lavastoviglie", "leggeri" ed "estremamente affilati".