Si celebra quest’anno il 20° anniversario della nascita della canzone “Ciapa la galeina”, il brano in dialetto romagnolo più famoso del mondo scritto e musicato da Alberto Pazzaglia, alias Betobahia, canzone-filastrocca già proclamata patrimonio culturale del dialetto della regione Emilia Romagna. Il brano, inoltre, è già stato utilizzato in molte scuole dell'infanzia come materiale didattico per mantenere vivo il nostro dialetto in questi tempi di globalizzazione culturale.
Una ricorrenza importante che, già dall’inizio di questa primavera, verrà celebrata con una serie di iniziative, tra cui il “Ciapa la galeina Tour” e presto uscirà un nuovo libro che ripercorre genesi e storia della canzone uscita nel 2003 ed editata dalla casa editrice Baccano di Savignano sul Rubicone.
Ma la grande festa del ventennale è stata preceduta, nei giorni scorsi, da una colorita anteprima che si è svolta in Brasile, dove Betobahia è solito trascorrere i mesi invernali.
Per festeggiare il compleanno della hit immortale, sulla Praia de Sonho Verde, nella località costiera di Paripueira, nello stato dell’Alagoas, è andata in scena una grande festa tra bikini mozzafiato, amici, folklore locale e soprattutto tanta musica.
Nell’occasione sono state effettuate anche le riprese dei nuovi video musicali, questa volta in lingua portoghese, con la collaborazione del celebre artista brasiliano Cristiano Gemeo Boladao che, assieme a Betobahia, ha firmato il nuovo brano Brega Funk “Kika na Vara”.
Aspettando il nuovo tormentone dal titolo “Sto arrivando”, la novità in musica che Betobahia lancerà la prossima estate anche come messaggio di buon auspicio, le celebrazioni per il ventennale di Ciapa la galeina proseguiranno sulla costa romagnola per tutto il 2023 con una tournée nelle più importanti località turistiche romagnole, portando balli, musica, divertimento e la rituale spregiudicata allegria del vulcanico cantautore di San Mauro Mare.
Ricordiamo che Alberto Pazzaglia, durante l’estate, svolge anche servizio di salvataggio al bagno 16 “Club del sole” di Viserba, dove l'estate scorsa si è distinto per alcuni eroici interventi di salvataggio in mare che gli sono valsi anche encomi pubblici.