Un crowdfunding per il disco d’esordio della JOTC Open Orchestra. La prima e unica orchestra jazz della città di Arezzo ha dato il via a una mobilitazione collettiva motivata dalla volontà di coinvolgere la cittadinanza e gli appassionati del genere in un ambizioso progetto di produzione di un album inedito che riunirà gli strumenti di venti musicisti e che verrà presentato in anteprima con un concerto al Teatro Petrarca.
Il progetto della JOTC nasce da un’intuizione dell’associazione Jazz On the Corner che, guidata dal trombettista e arrangiatore Francesco Giustini, è impegnata da anni nella diffusione e nello sviluppo del jazz attraverso l’organizzazione di eventi e la collaborazione con musicisti di tutta la penisola. Questo percorso ha trovato compimento nella costituzione di una grande orchestra “aperta” capace di spaziare tra le tante sfumature del jazz e di far suonare insieme giovani promesse e professionisti già affermati, con un’alchimia e una qualità che hanno già raccolto applausi e consensi in numerosi concerti live. La consacrazione del progetto sarà rappresentata proprio dalla pubblicazione del primo disco con un progetto monografico dedicato a Joe Henderson dove i brani del celebre sassofonista e compositore statunitense verranno riarrangiati e riproposti in un’inedita versione orchestrale. Il disco farà affidamento anche sulla collaborazione speciale con alcuni dei più celebri musicisti jazz del panorama nazionale quali il sassofonista Daniele Malvisi e il trombettista Alessandro Presti, vincitore nel 2022 del premio Top Jazz nella categoria Nuovo Talento Italiano.
L’attivazione del crowdfunding sulla piattaforma Gofundme.com è motivata dalla volontà di dar vita a una produzione dal basso dove ogni utente del web potrà prendere parte alla causa e sostenere il progetto nelle sue diverse fasi: produzione, registrazione, pubblicazione e distribuzione. Il compimento di questo percorso sarà domenica 30 aprile con il concerto della JOTC Open Orchestra nella suggestiva cornice del Teatro Petrarca dove, per la prima volta, verrà presentato e suonato l’album. «La musica è condivisione - commenta Giustini, - dunque abbiamo scelto di condividere questo grande progetto discografico con tutti gli appassionati per concretizzare un unicum nel panorama nazionale. Qualsiasi contributo potrà fare la differenza e rappresentare un significativo gesto di sostegno verso un percorso che si batte per portare l’eccellenza delle orchestre jazz nel territorio aretino, toscano e italiano».