L’attuale format di RidiCasentino affonda le radici nel 2014 nell’idea di dar vita a un concorso unico nel suo genere nel panorama nazionale per unire letteratura, comicità e turismo. L’intuizione dei Noidellescarpediverse è stata, fin dal primo momento, di utilizzare la scrittura come strumento per regalare risate e, allo stesso tempo, per promuovere la scoperta del Casentino, con l’apprezzamento e la partecipazione di questa iniziativa che sono stati testimoniati anche dai numeri da record dall’ultima edizione con 146 racconti iscritti firmati da 68 diversi autori. “Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura che la risata era smarrita” è lo slogan di un concorso che vuole esprimere un omaggio allo scrittore italiano per eccellenza, Dante Alighieri, che è strettamente legato al Casentino e al castello dei Conti Guidi di Poppi dove avrebbe anche composto un canto della Divina Commedia. Questo collegamento sarà ulteriormente valorizzato dalla scelta della location della finale della decima edizione di RidiCasentino che farà tappa, per la prima volta, proprio nel cuore di Poppi.
Il regolamento e le modalità di partecipazione sono contenuti nel bando disponibile sul sito www.ridicasentino.it. La prima data segnata sul calendario è domenica 25 giugno quando scadranno i termini per le iscrizioni, poi nel mese di luglio saranno annunciati i nomi dei finalisti. La finale del 5 agosto davanti al pubblico sarà anticipata dalla condivisione in anteprima dei racconti che si contenderanno la vittoria che verranno letti, interpretati e registrati da attori professionisti per essere poi pubblicati entro sabato 29 luglio sulla pagina Facebook e sul canale YouTube dell’associazione Noidellescarpediverse, permettendo così a ogni utente del web di conoscere in anticipo i finalisti e alla giuria di arrivare a esprimere il proprio voto con maggior preparazione. L’intento del concorso di promuovere il Casentino è testimoniato dagli stessi premi tra cui rientrano un soggiorno per due persone in una struttura ricettiva del territorio e una selezione di vini di aziende locali: i finalisti, dunque, saranno prima ospitati nel cuore di uno dei borghi più belli d’Italia, poi potranno assaggiarne le specialità enogastronomiche e infine verranno stimolati a fare nuovamente visita alla vallata.