Relatori
Pierpaolo Magnani,Assessore alla Cultura
del Comune di Pisa
Luigi Ambrosio, Direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa
Riccardo Ferrucci, Critico d’arte e curatore della mostra
Alessandro Romanini, Storico dell’arte e
curatore della mostra
Roberto Milani, Presidente C.R.A. (Centro
Raccolta Arte)
Paolo Bacchereti, Presidente Casa d'Arte San Lorenzo
Carlo Motta, Responsabile Libri Editoriale Giorgio Mondadori
Gianfranco Meggiato, Artista
In occasione del termine della grande esposizione “Gianfranco Meggiato. Il respiro della forma”, giovedì 1 dicembre alle ore 15.30 viene presentato presso la Scuola Normale di Pisa il corposo volume bilingue dedicato alla mostra, edito da Editoriale Giorgio Mondadori, inoltre alle ore 11.00 l’artista accompagna gli studenti del liceo F. Russoli in una visita guidata alle sue sculture monumentali, un percorso che approfondisce gli argomenti legati all’arte, alla filosofia e alla scienza.
Attraverso un importante corpus di oltre 100 immagini e numerosi testi, il volume racconta l’intensa relazione scaturita tra le sculture di Meggiato e il centro storico di Pisa in un connubio di linee, volumi e tematiche che ha coinvolto ed emozionato i visitatori.
I contributi di critici e personalità del mondo dell’arte e della
cultura delineano la poetica di Meggiato tratteggiando il profilo di un
artista poliedrico, capace di bilanciare nelle sue opere pieni e vuoti, ragione
e passione, realtà ed essenza oltre a coinvolgere l’osservatore in una
relazione attiva con la scultura.
L’artista, nel suo scritto, rilegge le opere esposte attraverso il
simbolo della città di Pisa, e afferma: “la
sua torre, può essere considerata simbolo universale di resilienza”; in
questa prospettiva l’opera di Meggiato indaga la fragilità umana, fisica
e spirituale oltre alla forza positiva che induce ogni uomo a vivere, resistere
e crescere.
Lo scultore propone,
inoltre, una preziosa chiave di lettura delle sue opere: “ Alla fine di tutto, forse, ci resta solo la bellezza, il respiro di una
forma che gira nello spazio, l’ardire di andare oltre il finito, il danzare nel
buio, malgrado tutto, il sentirsi sempre solo all’inizio rispetto a quello che
c’è da fare, il continuare comunque a fare arte e a raccontare storie… lasciare
a ognuno la propria personalissima risposta…”.
Gli studenti
delle classi quinte del liceo artistico Russoli di Pisa, accompagnati dai
professori di filosofia e matematica, hanno l’occasione di dialogare con l’artista
e, attraverso la sua esperienza, di conoscere gli aspetti inerenti il
processo creativo e l’esecuzione tecnica delle diverse sculture, riservando uno
sguardo all’organizzazione dell’evento nei suoi molteplici aspetti.
La visita guidata è organizzata dal Comune di Pisa, dall’Assessore alle
Politiche socioeducative e scolastiche Sandra Munno e dalla Dirigente
Professoressa Gaetana Zobel che hanno accolto la proposta di Gianfranco Meggiato di attivare un
confronto volto a motivare i ragazzi e a focalizzare la complessità del lavoro
dell’artista al fine di poter operare scelte più consapevoli per il loro
futuro.
L’esposizione delle sculture di Gianfranco Meggiato, ha
riscosso un grande successo ed è stata accolta con entusiasmo dal
pubblico cittadino e dai turisti econtinua fino a domenica 4 dicembre in un vivace dialogo tra arte antica e
contemporanea.
La mostra è promossa dal Comune di Pisa con il patrocinio della Regione Toscana, della Scuola
Normale Superiore e della Scuola
Superiore Sant’Anna ed è organizzata dall’associazione culturale C.R.A. (Centro Raccolta Arte), in collaborazione
con Casa d'Arte San Lorenzo.
Gianfranco Meggiato nasce a Venezia nel 1963, frequenta l’Istituto Statale d’Arte, studia scultura in pietra, bronzo, legno e ceramica. Guarda ai grandi maestri del ‘900 come Brancusi per la ricerca dell’essenzialità, Moore per il rapporto interno-esterno delle sue maternità e Calder per l’apertura allo spazio. Artista internazionale, dal 1998 partecipa a numerose fiere e mostre personali e collettive in Italia e nel mondo – USA, Canada, Gran Bretagna, Danimarca, Germania, Belgio, Olanda, Francia, Austria, Svizzera, Spagna, Portogallo, Principato di Monaco, Ucraina, Russia, India, Cina, Emirati Arabi, Kuwait, Corea del Sud, Singapore, Taipei, Hong Kong, Australia –. In particolare nel 2011 e 2013 viene invitato alla Biennale di Venezianei padiglioni nazionali, dal 2017 si focalizza su temi di carattere scientifico e sociale mediante l’esposizione di grandi installazioni in luoghi pubblici:“Il Giardino delle Muse Silenti”(Catanzaro 2017) simbolicamente posto a difesa di valori e cultura dal terrorismo; “La Spirale della Vita”(Palermo 2018) all’interno di “Manifesta 12” dedicata alle vittime innocenti della mafia; “Il Giardino di Zyz”(Matera Capitale Europea della Cultura 2019) vuole essere punto di incontro tra culture in contrasto; “L’Uomo Quantico, non c’è futuro senza memoria”(Valle dei Templi di Agrigento 2021) una grande mostra personale con lavori monumentali che unisce archeologia, filosofia e fisica dei quanti; “La Spirale della Vita”(Comune di Prato e il Museo Pecci 2022) ripropone l’installazione dedicata alle vittime della mafia.
Queste installazioni gli valgono il premio ICOMOS-UNESCO “per aver magistralmente coniugato l'antico e
il contemporaneo in installazioni scultoree di grande potere evocativo e
valenza estetica”. Vive e lavora a Gran Canaria.
www.gianfrancomeggiato.com
SCHEDA TECNICA DEL
LIBRO
Editore Editoriale
Giorgio Mondadori
Collana Cataloghi
d’Arte
Titolo Il
respiro della forma / The breath of form. Gianfranco Meggiato
Lingua Italiano, Inglese
Pagine 244
Illustrazioni 117 BN / Colore
Legatura Copertinacartonata
Formato 30 x 30 cm
EAN 978-88-374-1965-3
Prezzo € 80,00
Uscita dicembre 2022