La donazione si inserisce in un progetto dal titolo “Piano colorato-Piano condiviso” promosso da Naturalmente Pianoforte per garantire una seconda vita a pianoforti dismessi e dimenticati. Questi strumenti vengono infatti recuperati, restaurati e decorati con disegni, colori e parole per farne vere e proprie opere d’arte che sono poi affidate a istituti e centri diurni del territorio aretino impegnati al servizio di diverse situazioni di fragilità e di bisogno, favorendo così una fruizione sempre più diffusa e inclusiva dello strumento. Il pianoforte destinato all’Istituto di Agazzi è stato dipinto da Martina Taddeucci, studentessa dell’Accademia delle Belle Arti di Firenze, ed è stato dedicato alla memoria del giovane casentinese Luca Orlandi che nel 2018 aveva vissuto un progetto di alternanza scuola-lavoro all’interno di Graziella.
Proprio la onlus collegata a questa azienda orafa aretina, la Fondazione Graziella - Angelo Gori, ha rinnovato per il secondo anno consecutivo il proprio sostegno a “Piano colorato-Piano condiviso” e ha connesso le diverse realtà e i diversi soggetti coinvolti nell’iniziativa, confermando la propria attenzione e la propria sensibilità verso i progetti capaci di abbinare gli ambiti sociali, sanitari e culturali. In quest’ottica, la donazione è stata effettuata alla presenza dei rappresentanti di Naturalmente Pianoforte, di Graziella Buoncompagni (fondatrice e presidente onorario del Graziella Holding), della famiglia di Luca Orlandi, di Padre Giovanni Battista Scarinci (superiore dell’Istituto di Agazzi) e del dottor Giorgio Apazzi (direttore sanitario dell’Istituto di Agazzi). Il prossimo appuntamento è fissato per le festività natalizie quando sarà organizzato un concerto rivolto agli utenti con disabilità intellettiva dell’Istituto di Agazzi a cura di un pianista professionista del circuito di Naturalmente Pianoforte.