Tre giorni di festa per il “Capodanno Celtico” al castello di Sorci ad Anghiari. Il programma di iniziative targate Arezzo Celtic Festival si arricchisce con un nuovo evento che, da sabato 29 a lunedì 31 ottobre, proporrà un ricco calendario di attività per tutte le età tra spettacoli, musica, laboratori, conferenze, mercatini dell’artigianato e stand gastronomici. Il tutto, a ingresso libero e gratuito. L’evento pone le proprie radici nella volontà di far rivivere le atmosfere e le tradizioni del capodanno degli antichi popoli celti, il “Samhain”, che veniva celebrato tra ottobre e novembre come passaggio dalla fine dell’estate all’inizio dell’inverno, andando a coincidere con l’attuale festa di Halloween e a inserirsi in un contesto particolarmente suggestivo come il castello di Sorci noto per la leggenda del fantasma di Baldaccio.
I tre giorni dell’evento saranno scanditi da un ricco calendario di spettacoli e intrattenimenti con artisti provenienti da tutta la penisola che proporranno momenti dedicati alla magia, ai giochi di fuoco, ai racconti di paura e alla musica celtica e tribale con arpe e cornamuse, con la conclusione dell’accensione del fuoco sacro di “Samhain” dai druidi alla mezzanotte del 31 ottobre. Ben quindici saranno i workshop che proporranno anche esperienze manuali e creative per grandi e piccoli, spaziando tra lavorazione della ceramica, suono dell’handpan, laboratori di magia, lezioni di yoga e scuola di volo delle streghe, mentre conferenze e presentazioni di libri permetteranno di approfondire diversi argomenti tra druidismo, tarocchi, cristalli e origini paleo-celtiche del centro Italia.
Tra i fili conduttori del “Capodanno Celtico” rientra, ovviamente, la festa di Halloween con una gara di decorazione della zucca, con l’esposizione di ogni creazione dedicata a questo frutto autunnale e con il premio per la più spaventosa. L’evento, infine, sarà arricchito dalle aree con gli stand gastronomici dove degustare ricette della tradizione celtica e dagli stand del mercatino esoterico e artigianale, inoltre sarà possibile scoprire le stanze e le storie del castello di Sorci con le visite guidate a cura dello scrittore Amos Cartabia. Il programma definitivo della festa è già disponibile sulla pagina facebook e sul portale dell’Arezzo Celtic Festival. «La storia e le origini di Halloween sono celtiche - ricorda Mauro Melis, ideatore e organizzatore dell’Arezzo Celtic Festival, - e si ricollegano alla festa di “Samhain”. Solo nei secoli successivi, infatti, questa giornata ha subito molti cambiamenti fino a diventare la festa horror che conosciamo oggi. La finalità della nostra associazione è di promuovere eventi in cui rievocare tradizioni e usanze degli antichi celti e, di conseguenza, siamo felici di proporre la prima edizione del “Capodanno Celtico” che rappresenta una novità assoluta sul territorio aretino e che sarà scandita da tre giorni particolarmente ricchi di iniziative per tutte le età».