Carissimi lavoratori,
abbiamo ricevuto conferma che le OO.SS. Cgil, Cisl e Uil hanno deciso di indire un’assemblea, il tutto senza considerare la volontà espressa dalle rispettive Segreterie Provinciali di Settore e dalla RSU di Marinarsen che esplicitamente richiedevano un’ assemblea Unitaria di tutte le Organizzazioni Sindacali Nazionali.
Una richiesta che nasceva dalla necessità di comprendere cosa stesse accadendo a livello centrale e condividere, con i rappresentanti sindacali Nazionali, le nostre preoccupazioni rispetto ai mancati investimenti finanziari, carenza di risorse umane, blocco della mobilità ordinaria, deficit strutturali e, condizione non più tollerabile, l’atteggiamento approssimativo di un’ amministrazione spesso distratta o poco incline alla condivisione dei progetti futuri.
Elementi che stanno caratterizzando, in negativo, il Ministero della Difesa e che penalizzano il personale dipendente.
In un tale contesto, Organizzazioni lungimiranti ed attente alle esigenze dei lavoratori ed alle loro condizioni di lavoro, dovrebbero tendere all’unione delle forze nel rivendicare diritti e dignità, piuttosto che preoccuparsi di chiedere i tavoli separati. Proprio l’essere uniti è esperienza positiva maturata sul nostro territorio attraverso operazioni condivise da tutte le Segreterie Provinciali e dalle RSU.Condizione che apporta benefici ad ogni lavoratore, e che supera logiche opportunistiche che probabilmente hanno determinato la folle scelta di non condividere un percorso con il secondo Sindacato dell’Arsenale e tra i più rappresentativi su tutto il territorio spezzino.
Tale comportamento ci fa riflettere e porre due domande in particolare:
- si teme il confronto con un’organizzazione sindacale di settore che non ha alcun interesse di svendere le nostre peculiarità alle ditte private e che ha come unico obiettivo la difesa del dipendente PUBBLICO?
- qualcuno avrà già ceduto, in prospettiva, la storia del nostro Arsenale a vantaggio del settore privato e dei relativi iscritti?
Dubbi che temiamo rimarranno tali, consapevoli di non poter trovare il vero in un’assemblea blindata. Come Flp Difesa continueremo l’azione sia a livello Nazionale che Territoriale per la ricerca di verità e trasparenza e per la difesa dei Diritti dei pubblici dipendenti.