Con questo brano la band umbra, formata dai musicisti Eugenio Pupilli, Letizia Papini e Luca Pitotti, torna a far parlare di sé.
“Ti davo amore
e tu mi lasciavi
come sospesa nel vento
volevo il mare”
Con queste parole l’autore Eugenio Pupilli ci vuole accompagnare verso l’ascolto di questa loro composizione.
Ritmo incalzante, synth freschi ed un sound estivo accompagnano questa opera a tratti malinconica ma piena di energia e sentimento, dove si rappresental’eterna lotta fra l’amare e l’essere incompresi. Dove quello che si vorrebbe e quello che non si ha viene cantato (e raccontato) in modo ironico e affiancato da un sound musicale fortemente travolgente.
E si sa, illudersi con della buona musica nelle orecchie rende il tutto ancora più magico, quindi: buon ascolto!
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BREVE BIO
The Sunrise, è una band umbra formata dai musicisti, Eugenio Pupilli, Letizia Papini e Luca Pitotti. Le principali fonti di ispirazione sono negli artisti internazionali (Sade, Donald Fagen, John Mayer), italiani (Dirotta su Cuba, Ridillo, Papik) e della vecchia scuola cantautorale (Lucio Battisti, Pino Daniele, Ivan Graziani).
La formazione musicale del trio viene da percorsi diversi, Eugenio Pupilli compositore e paroliere, studia pianoforte al conservatorio Morlacchi di Perugia, Letizia Papini, cantante, ha studiato con Iskra Menarini (storica corista di Lucio Dalla). Entrambi frequentano il CET di Mogol. Eugenio segue un corso come paroliere con Francesco Gazzè e Letizia nel canto con Silvia Gollini e Davide P. Verdigrìs. Luca Pitotti, chitarrista, studia Jazz al conservatorio Morlacchi di Perugia, allievo di Benedetto Panzanelli chitarrista di Venditti, nel 2020 ha seguito un corso di musica contemporanea per chitarra presso “The Institute of Contemporary Music Performance - ICMP” di Londra.
Il 2014 è l’anno in cui il progetto The Sunrise prende vita; dapprima con varie tournee estive e concorsi nazionali, in cui propongono un repertorio di cover alternato a brani propri. Nel 2020 iniziano a produrre i loro brani e a dicembre esce il loro primo inedito “Incidenti di percorso” arrangiato e prodotto da loro stessi.
Negli inediti che propongono al loro pubblico, lo stile è sempre molto ricercato, con ampie contaminazioni ritmico armoniche del jazz e del funk.
Fonte notizia
comunicati.musicalive.net c unillusione-soltanto