Con questo brano l’artista ci accompagna verso un viaggio interiore dove si viene a contatto con il lato oscuro che è dentro di noi e che si manifesta in un attacco di panico, sintomo del disagio della contemporaneità.
L’autore rappresenta così quel momento di rottura che innesca un cambiamento della percezione della vita, una porta che si apre su una nuova visione delle cose.
“Parlate più lentamente, il vuoto non si riempie”
Con queste parole il nostro cantautore intende accompagnarci verso l’ascolto di questa sua composizione.
Un messaggio di speranza?
Non è Sempre Stato Così vuole essere un monito a vedere questo scenario apparentemente negativo come una possibilità di riconoscere o conoscere nuove vie, una nuova presa di coscienza, una maggiore consapevolezza.
E si sa, riflettere con della buona musica nelle orecchie rende il tutto ancora più magico, quindi: buon ascolto!
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