Un milione di contenuti analizzati, oltre 2.000 aziende prese in considerazione: Serenissima Ristorazione è tra le "Green Stars" della sostenibilità secondo la ricerca dell'Istituto Tedesco di Qualità e Finanza (Itqf).
Serenissima Ristorazione tra le "Green Stars": il commento di Tommaso Putin
"Siamo orgogliosi di essere una delle 300 imprese 'Green Stars' della sostenibilità. Essere stati riconosciuti dall'approfondita ricerca dell'Itqf, su un panel di 2mila imprese, tra i campioni sostenibili di sostenibilità in Italia, ci conferma che il nostro impegno per migliorare il nostro impatto sull'ambiente, nel territorio in cui operiamo e, in generale, verso tutti i nostri interlocutori, sta andando nella direzione giusta": sono le parole di Tommaso Putin, CFO di Serenissima Ristorazione. L'azienda, tra i top player della ristorazione collettiva in Italia, è tra le 300 imprese migliori nella categoria Servizi di Ristorazione per quanto riguarda le iniziative legate alla sostenibilità. L'analisi ha preso in considerazione oltre un milione di siti, comunicati stampa, news, commenti sui blog e sui social, per circa 2.000 imprese esaminate. Il focus è sulla sostenibilità non solo ecologica, ma anche sociale, nonché sull'innovazione e sulla tecnologia. Serenissima Ristorazione fa di questi elementi dei valori fondanti delle sue attività, come dimostrato dalle iniziative promosse quotidianamente.
Serenissima Ristorazione: le iniziative per la sostenibilità sociale e ambientale
Serenissima Ristorazione ha recentemente preso parte alla Green Week Food, portando nelle scuole del Comune di Bolzano dei menu a basso impatto ambientale: meno proteine di origine animale dunque, più vegetali, per seguire il progetto di Foodinsider indirizzato al settore della ristorazione collettiva. Il Gruppo si è inoltre aggiudicato il Premio Emas Italia 2021 promosso dal Comitato per l'Ecolabel e l'Ecoaudit e da Ispra, per quanto riguarda la categoria delle comunicazioni ambientali più efficaci. Sul fronte dello spreco alimentare, Serenissima Ristorazione ha da sempre un riflettore acceso: ha avviato una partnership con Biova Project proprio per recuperare il pane non somministrato, lavorarlo e trasformarlo in una birra artigianale. Da anni l'azienda recupera gli alimenti integri e non somministrati per trasformarli in pasti solidali da devolvere ad associazioni benefiche del territorio, come ad esempio il Banco Alimentare.
Fonte notizia
www.marioputin.it serenissima-ristorazione