Un reading di Samuele Boncompagni contro ogni tipo di mafia. L’attore e autore aretino dell’associazione culturale Noidellescarpediverse sarà protagonista lunedì 23 maggio delle iniziative per la Giornata Nazionale della Legalità promosse dal Comune di Cascina (Pi) a trent’anni dalla strage di Capaci dove perse la vita il magistrato Giovanni Falcone. Boncompagni interverrà nella sala Grande della Città del Teatro e, davanti a una platea con oltre quattrocento studenti di scuole secondarie di primo e secondo grado, proporrà alcuni suoi testi accomunati dalla volontà di lanciare un messaggio artistico di condanna alle mafie e di sensibilizzare verso il tema della legalità come fondamento della società. Questi temi saranno approfonditi con la lettura del racconto “Il buco nel cielo di carta” con cui nel 2019 meritò la vittoria del primo premio nella categoria Drammaturgia-Monologhi nel concorso europeo Tragos ospitato dal Piccolo Teatro di Milano.
L’intervento di Boncompagni alla Giornata Nazionale della Legalità si pone sul solco di un lungo impegno nella promozione del teatro civile dell’associazione Noidellescarpediverse che in passato aveva già trovato espressione in spettacoli come “Qui Gela. Andata e ritorno” realizzato insieme al collega William Catania e in racconti inediti come “Il volo della tartaruga”, oltre che nell’organizzazione di iniziative rivolte agli istituti scolastici quali le rassegne “Teatro, legalità e mafia” e “Racconti civili” andate entrambe in scena al teatro Pietro Aretino. Il reading di Cascina, dunque, rappresenterà un’ulteriore occasione per commemorare le vittime di mafia e per utilizzare il teatro come strumento di educazione alla cittadinanza per le giovani generazioni. «Il teatro è uno strumento potentissimo - spiega Boncompagni, - perché permette di attivare riflessioni, di tenere vivi i ricordi e di lanciare forti messaggi civili. Sono particolarmente emozionato, dunque, di utilizzare questo strumento per contribuire alla Giornata Nazionale della Legalità nel trentennale della strage di Capaci».