Un ciclo di incontri di catechesi per riflettere e pregare sui temi della pace. A proporlo sono le Acli di Arezzo che, dalle 21.15 di venerdì 4 marzo, organizzeranno quattro appuntamenti con cadenza mensile che saranno promossi insieme all’accompagnatore spirituale don Aldo Celli e condotti in videoconferenza per permettere la partecipazione degli associati dei trentasei circoli della provincia e, in generale, di tutti gli interessati. Il filo conduttore degli incontri sarà il messaggio di Papa Francesco per l’ultima Giornata Mondiale della Pace dal titolo “Dialogo fra generazioni, educazione e lavoro: strumenti per edificare una pace duratura” in cui il Santo Padre invita ad affrontare le sfide sociali, intergenerazionali, lavorative e educative dell’attualità con gli occhi della fede. I vari temi di questo documento saranno trattati anche da relatori in espressione dell’associazionismo locale che introdurranno le serate e che guideranno gli interventi.
L’incontro d’apertura sarà “Dialogare tra generazioni per edificare la pace” e proporrà un confronto tra le esperienze di nonni e nipoti come stimolo per superare alcune criticità acuite dall’emergenza sanitaria: le solitudini degli anziani, infatti, si accompagnano sempre più spesso al senso di impotenza e alla mancanza di un’idea condivisa di futuro nei giovani. La seconda data fissata sul calendario è venerdì 1 aprile con “L’istruzione e l’educazione come motori della pace”, poi sarà la volta di “Promuovere e assicurare il lavoro costruisce la pace” di venerdì 29 aprile e di “La famiglia veicolo di valori e di amore per ereditare la pace” di venerdì 20 maggio. Gli interessati a uno o più incontri potranno richiedere il link per partecipare scrivendo a acliarezzo@gmail.com. «Anno dopo anno - spiega Luigi Scatizzi, presidente provinciale delle Acli, - proponiamo un ciclo di incontri di catechesi rivolti ai circoli che abbiamo deciso di rendere digitali per favorire la partecipazione di tutti. Il tema di questi appuntamenti, la pace, era già stato deciso da molte settimane e in questi giorni è purtroppo diventato di stretta attualità, rendendo ancor più forte il bisogno e la necessità di interrogarci e di fermarci a riflettere. In ogni serata faremo affidamento sul contributo di don Aldo e di alcuni relatori laici che proporranno un approfondimento su un argomento specifico contenuto nel messaggio di Papa Francesco tra famiglia, dialogo intergenerazionale, educazione e lavoro con la consapevolezza che la pace si costruisce anche attraverso le azioni e le relazioni della vita quotidiana».