Il 2022 fieristico di Graziella Braccialini ha preso il via a Dubai con il JGT - Jewellery, Gem & Technology. L’evento, alla prima edizione, ha rappresentato un momento particolarmente atteso per la holding aretina che vanta ben quattro negozi monomarca nella metropoli araba e che ha dunque previsto un importante investimento con l’obiettivo di consolidare il proprio posizionamento sui mercati degli Emirati Arabi Uniti e, in generale, del continente asiatico. La scelta di Graziella Braccialini è stata di sfruttare questa importante vetrina per allestire uno stand personalizzato di circa quaranta metri quadrati in cui è stata presentata la nuova identità aziendale caratterizzata da un legame sempre più stretto tra il mondo della gioielleria e il mondo della moda, con le collezioni in oro che sono state poste in abbinamento alle nuove linee di pelletteria.
Il bilancio della fiera è stato complessivamente positivo: l’affluenza dei buyers è stata inferiore rispetto alle attese e alle potenzialità, ma l’evento ospitato dal World Trade Center Dubai ha comunque configurato un’importante occasione di ripartenza dopo le limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria e ha fornito l’opportunità di estendere la rete commerciale. Oltre ad aver consolidato i rapporti con operatori da aree importanti quali Iran e Arabia Saudita, Graziella Braccialini ha ospitato visitatori in rappresentanza del settore orafo di nuovi mercati come quello delle Filippine. JGT ha aperto un momento particolarmente intenso per la holding toscana che, nel solo mese di marzo, sarà presente con un proprio stand a tre grandi eventi di riferimento dei settori dell’oro e della moda: dal 13 al 15 marzo al Mipel di Milano, dal 17 al 21 marzo a T.Gold di VicenzaOro e dal 24 al 27 marzo all’Istanbul Jewerly Show. «JGT - commenta il direttore commerciale e retail Giacomo Gori, - era una fiera nuova e, alla luce della nostra forte presenza a Dubai, era accompagnata da forte entusiasmo e grandi attese. Inoltre era il primo evento dell’anno, in un momento di ripresa del settore e in una posizione geograficamente strategica, dunque si presentava con potenzialità importanti che non sono state pienamente sfruttate. Nonostante questo, il bilancio generale è positivo in virtù delle visite di buyers di mercati nuovi e interessanti che hanno apprezzato il binomio oro-moda che sta caratterizzando gli sviluppi del settore e che identificherà sempre più la nostra attività».