Ciao Gipsy, Shattered è stato lanciato da poco e proprio in questi giorni c’è stato l’anniversario della scomparsa di Dolores O’Riordan. Questa versione molto rispettosa è contenta nell’ album “Protagonista del Finale”, come hai scelto gli omaggi da inserire insieme ai tuoi inediti che tanto riscontro ti hanno dato?
Diciamo che l’album “Protagonista de Finale” rappresenta per me una tappa importante del mio percorso artistico, ho voluto racchiudere in esso tutte le emozioni più intense e significative che mi hanno attraversato in questi anni e tutto ciò che in qualche modo fosse in linea il più possibile con la mia personalità artistica e con il mio essere; ho scelto di inserire oltre ai miei brani anche degli omaggi perché desideravo fortemente ricordare e onorare dei grandissimi artisti e reinterpretare con amore e umiltà canzoni che hanno fatto da cornice a momenti indelebili della mia vita. Tra gli omaggi più importanti dell’album troviamo: l’intramontabile “Imagine” capolavoro dal successo planetario che ho scelto di interpretare in quanto è da sempre simbolo di pace e fratellanza capace di farci immaginare un futuro migliore ed è sempre attuale oggi più che mai; “Shattered” come omaggio a Dolores O’Riordan perché è un’artista straordinaria che ho sempre amato e considerato una delle voci più belle e carismatiche del panorama rock mondiale, tra l’altro questo singolo dal sound potente e graffiante incarna in pieno la determinazione nel voler “mandare in frantumi” tutto quello che non è in linea con il mio vero essere e che non mi appartiene per andare incontro al cambiamento e fare spazio all’autentica rinascita interiore.
Un album come il tuo, di cui si sente l’ottima qualità, in quanto tempo lo hai realizzato?
Sicuramente questo progetto ha richiesto un grande lavoro, sacrifici e tanta dedizione dal momento che contiene ben 14 canzoni ma ne sono orgogliosa e mi sta regalando tutt’ora importanti soddisfazioni; il tempo di realizzazione è stato poco più di un anno perché ho canalizzato e concentrato tutte le mie energie in questo album che incarna in un certo senso “il sogno di una vita”; diciamo che l’unica punta dolente di tutto questo è stata l’impossibilità di fare delle vere e proprie presentazioni disco live essendo uscito poco prima della situazione pandemica che stiamo vivendo tutt’ora.. e a questo proposito sono saltati anche diversi concerti che erano già in programma su Milano, Bologna e Roma.. ma resto comunque fiduciosa perché so quanto amore e quanta passione ho messo in questo progetto e nulla di tutto ciò che viene fatto con l’anima attraverso il cuore è mai sprecato.., a tempo debito tutto arriva e torneranno anche i palchi e i brividi sulla pelle…
Abbiamo visto sul tuo sito una frase molto bella: Difendiamo la nostra unicità e doniamo al mondo il nostro vero essere, ci parli del Progetto a cui si riferisce?
In questa frase, presente anche all’interno di un mio testo, è un personale slogan che ho creato per rappresentare e diffondere “Progetto Unicità”; un progetto che nasce dall’ispirazione del cuore per sottolineare e ribadire l’importanza di difendere la propria unicità attraverso la riscoperta dei nostri doni e talenti per donarci al mondo in modo autentico restando fedeli alla nostra vera essenza interiore, per ricordarci del fatto che siamo esseri divini, speciali ed irripetibili e abbiamo ognuno un ruolo ben preciso nell’universo come tanti piccoli tasselli che formano il grande mosaico dell’esistenza.
Nei tuoi video c’è sempre una visione molto aperta del mondo, cosa ispira te e il regista nel realizzarli canzone per canzone?
Nei video cerco sempre di rappresentare e trasmettere dei concetti importanti che voglio far arrivare alle persone, significati che a molto spesso si celano dietro ai miei testi e che vanno ad aggiungersi all’interpretazione più “apparente” e scontata che a volte diamo alle canzoni; assieme ai registi Lorenzo Lombardi e Nicola Santi Amantini, con i quali ho già realizzato sei videoclip, si è creata negli anni una grande sinergia artistica e di volta in volta, di canzone in canzone, le mie idee e ispirazioni si sposano alla perfezione con le loro e dal primo focus iniziale diamo vita a tutta la progettazione curando ogni minimo particolare dalla location all’abbigliamento che generalmente curo in prima persona come “custume designer” e devo dire che è bellissimo esprimere la propria creatività anche nello stile e non solo per quello che riguarda la parte musicale, nel video di “Shattered” tra l’altro la soddisfazione e la gioia è stata doppia perché i capi che indosso fanno parte della linea “Unicità” che trovate appunto all’interno del mio sito web.
Dallo stesso album sono stati lanciati diversi brani tra cui “Specchi di Luce”, “Protagonista”, “Attimi per Attimi”. C’è qualcosa che li unisce?
Sì direi che sono i tre brani dell’album più significativi dal punto di vista emozionale e a cui sono più legata in assoluto; “Specchi di Luce” è un brano intimo ed introspettivo dove esprimo tutto l’amore che mi lega alla musica attraverso un dialogo tra me e il “sogno” e dove gli chiedo di restare con me e di non morire; “Protagonista” è una canzone che sottolinea la fiducia e la determinazione nel credere nei propri sogni e perseguire nel cammino nonostante le difficoltà che si incontrano, impegnarsi con perseveranza e dedizione non perdendo mai di vista la luce del nostro fuoco interiore anche quando davanti ai nostri occhi vediamo solo buio, l’espressione assoluta del non arrendersi per poter rinascere dalle proprie ceneri ed essere finalmente “Protagonista del Finale” ed infine la ballata intensa e struggente “Attimi per Attimi” che mi ha regalato e mi regala tutt’ora grandi soddisfazioni, qui troviamo una favola che parla del vero amore ma anche e soprattutto dell’amore per se stessi, un invito a riscoprire e nutrire la nostra parte più “fanciullesca”, il nostro “bambino interiore” di cui troppo spesso ci dimentichiamo ma che invece va accudito come la cosa più preziosa che abbiamo, è di fondamentale importanza tornare a guardare il mondo con lo stupore e il luccichio negli occhi come quando eravamo bambini e ricominciare a credere nelle fiabe e ai “lieto fine” soprattutto in un momento come quello che stiamo vivendo.
Festival di Saint Vincent, Festival dell’Adriatico - Premio Alex Baroni, La Bella e la Voce, Il Cantagiro, Festival Internazionale - Una Voce per l’Europa e in ultimo Sanremo Rock. Tutti contest molto importanti che ti hanno vista finalista e da cui hai ottenuto buoni risultati e soddisfazioni. Quale tra questi ti ricorda qualcosa di molto emozionante?
Sono state esperienze importanti e significative che mi hanno fatto crescere artisticamente e di cui conservo ricordi indelebili, indubbiamente il Festival più emozionante in assoluto è stato Sanremo Rock a Settembre 2020 perché mi ha permesso di calcare il prestigioso e ambito palco dell’Ariston accompagnata dalla mia band e questo è stato come vivere un sogno ad occhi aperti…
Nel salutarti ti chiediamo: con quale artista italiano o internazionale vorresti duettare?
In realtà ci sono diversi artisti con cui mi piacerebbe duettare.. tra questi sicuramente la grande Patty Smith, Alanis Morissette, Linda Perry, The Coldplay, Zucchero, Loredana Bertè, Ermal Meta, Vasco e se fossero stati ancora tra noi l’immenso Battiato e la straordinaria Dolores O’Riordan.