Una nuova realtà si sta delineando nel mondo musicale regionale: progettata da Federico Mondelci (valente sassofonista e direttore d’orchestra) ed Antonella Cecere per conto dell’Associazione ‘Le Muse’, è patrocinata dal Comune di Senigallia e gode del sostegno di enti privati e pubblici quali la Regione Marche e il Ministero per i Beni, le Attività Culturali e il Turismo.
‘Marche Festival’ (questo il suo nome) produrrà eventi artistici negli antichi borghi (che sono il nostro vanto), nei luoghi di interesse naturalistico (di cui i Parchi del Gran Sasso-Monti della Laga e dei Sibillini sono soltanto i più famosi), nei siti archeologici (Città romana di Suasa e Sentinum a Sassoferrato solo per citarne alcuni), nell’ambito delle mostre d’arte contemporanee di pittura e scultura, così numerose nel nostro territorio e soprattutto nei teatri: non a caso le Marche sono conosciute come ‘la regione dei 100 teatri’.
Si tratta, pertanto, di un Festival inteso -come la stessa etimologia del termine ci ricorda- come festa delle arti di cui la musica è regina.
Oltre agli eventi musicali (realizzati prevalentemente nelle province di Pesaro-Urbino, Ancona e Macerata) grande attenzione (e questa è la novità) sarà dedicata alla formazione musicale dei giovani attraverso masterclass specifiche e ad hoc che Mondelci (direttore artistico dell’Accademia Italiana del Sassofono) ha realizzato in gran numero nel passato e tuttora pone in essere con regolarità.
Il debutto del Festival avverrà domenica 12 dicembre p.v. ore 18 al Teatro ‘La Fenice’ di Senigallia con un concerto che lascerà il segno: saranno in scena Ugo Ughi (famosissimo violinista) accompagnato da una delle orchestre da camera più blasonate ‘I Virtuosi Italiani’. Il programma include le celeberrime “Quattro Stagioni” di Vivaldi (che rappresentano la principale attrattiva della serata) seguite da alcune bellissime pagine di Tomaso Albinoni (Venezia 1671 - 1751), Arcangelo Corelli (Fusignano, 1653 - Roma, 1713) ed il celebre Concerto Grosso n. 12 “La Follia” di Francesco Geminiani (Lucca, 1687 - Dublino, 1762).
Vi aspettiamo!