Dopo un anno il turismo italiano ha subito una flessione del -60% rispetto al 2019, con l’allentamento delle restrizioni tornano i primi segnali positivi: giugno e luglio hanno fatto registrare una crescita molto sostenuta (+40%) e per l’autunno si stima un ulteriore recupero.
Da Settembre ad Ottobre 2021 sono cresciute del +103% le ricerche in Google di viaggi con destinazione Italia, con Roma in testa, seguita da Milano e Venezia (città che stanno registrando un aumento delle ricerche compreso tra il +25% e il +50%). La domanda proviene principalmente dai nostri connazionali, seguiti da tedeschi, austriaci e francesi, a conferma del trend del turismo domestico e di prossimità.
“Le città stanno finalmente ripartendo e questo ha impatti positivi anche sullo scooter sharing, che ha registrato +20% rispetto al Settembre 2020 e al mese di luglio 2021. Allo stesso modo, il noleggio a lungo termine di scooter elettrici è in aumento, con un +20%” dichiara Enrico Pascarella, B2C Italy Regional Manager di Cooltra. “Ad esempio, durante il Salone del Mobile le richieste hanno toccato numeri record, circa 32.000 noleggi in 7 giorni. Ci aspettiamo che questo trend positivo continui anche nei prossimi mesi, l’Autunno riporta i visitatori nelle città d’arte, per questo abbiamo aumentato del +10% la nostra flotta, sia su Roma che su Milano ”
Sebbene il settore dei trasporti sia, insieme al turismo, sia uno dei più colpiti dal covid-19, con una contrazione media del -64% degli spostamenti, il segmento della mobilità condivisa ha contenuto tale flessione. Difatti, anche nel periodo più nero della crisi sanitaria, lo scooter sharing ha mostrato le migliori performance in termini di offerta di veicoli e iscrizioni (+ 45% e +30%) ed è stato anche il servizio che ha registrato meno perdite (-25%). Inoltre è cresciuto sensibilmente nel 2021, ritornando, e superando, già nella prima metà dell’anno ai valori medi pre-pandemia.
“Siamo davanti ad un nuovo paradigma nelle nostre città, forte è la crescita di servizi di sharing sempre meno ingombranti, sia per il guidatore che per l’ambiente”, conclude Enrico Pascarella. “Con la pandemia c’è stata una riscoperta dell’ambiente e un forte orientamento alla sostenibilità. Se pensiamo che il 57% italiani ha dichiarato di voler viaggiare in modo più sostenibile a seguito del lockdown e che più di 8 italiani su 10 desiderano spostarsi riducendo il più possibile l’impatto ambientale, è chiaro che il futuro della mobilità, e del turismo più in generale, sarà sempre più sinonimo di servizi in condivisione e interamente elettrificati”.