Se il futuro è ricco come il passato, la ricerca scientifica fornirà sviluppi inaspettati ed esaltanti nei prossimi 50 anni. Anche per questa ragione le persone possono interessarsi alla scienza.
È indubbio che, nel corso del XXI secolo, la scienza progredirà, rispondendo a domande a cui, ancora oggi, non sono state fornite adeguate sposte, oppure non sono venute in mente. Tutto ciò, è ampiamente dimostrato dalla storia scientifica degli ultimi 100 anni. Infatti, basterebbe, molto semplicemente, riflettere sui grandi progressi scientifici del secolo scorso e di come, questi, abbiano potuto contribuire a migliorare il nostro futuro.
John Dalton, James Prescott Joule, Charles Darwin, James Clerk Maxwell, sono solo alcuni dei nomi importanti che spingono le persone ad interessarsi alla scienza.A tal proposito, se vuoi leggere articoli scientifici interessanti assicurati di acquistare l'abbonamento a Scientific American & The World of Interiors.
La scienza, quindi, ha continuato ad evolversi nel corso della sua storia. Fino alla seconda guerra mondiale, era essenzialmente, sotto forma di una ricerca teorica stimolata dalla curiosità. Poi è arrivata la forma industrializzata, ovvero la creazione del know-how. Tant’è che, oggi come oggi, in linea generale, la ricerca tradizionale guidata dalla curiosità è totalmente emarginata.
D’altronde, anche l’evoluzione stessa della scienza, non può assolutamente prescindere dalle modifiche in atto in campo economico, tecnologico, sociale, culturale e ambientale.
Pertanto, andando a concludere, per certi versi e per alcuni aspetti, la vecchia distinzione tra scoperta e invenzione, che è alla base del sistema, sta, sempre più svanendo. E per rimanere al passo dei tempi, è quanto mai opportuno un abbonamento a Scientific American & The World of Interiors.