Non vedere, non sentire, non parlare: forse sarebbe stato meglio per uno dei tre protagonisti dell’ultima esplosiva traccia di Stefano Strada, fra le 200 migliori proposte radiofoniche del panorama indie europeo.
“Dal pianeta dei primati” nasce dalle esperienze di vita dell’autore e di alcuni individui fuori dall'ordinario che si sono avvicendati nella zona dell’orvietano. A queste si fondono le vicende dei protagonisti del libro di José Revueltas “Le scimmie”. La canzone indaga sui molteplici aspetti dell’uomo, metaforicamente associato ad una scimmia.
L’arrangiamento è ricco di suoni; alla chitarra, tastiera, clarinetto e synth si aggiungono cori vocali e percussioni tribali che danno alla canzone quella ritmica animalesca che rimanda alle metafore citate. Il risultato melodico si può definire un electro/funk-rock alternativo, accostabile a Bluvertigo e Beck.
Con un testo denso di parole e una melodia saturata l’artista vuole rappresentare la confusione e il “rumore” che destabilizza la società odierna. Il videoclip invece, realizzato dall’autore stesso con disegni stilizzati, rappresenta a pieno l’idea della narrazione.
Il singolo “Dal pianeta dei primati” è disponibile su tutti i digital stores dal 1 ottobre 2021 e su YouTube in anteprima dal 27 settembre, sempre per l’etichetta GRM Management. La produzione è di Antonello Papagni.