Pacchetto senologico
Pacchetto senologico | Un valido aiuto nello screening del tumore mammario:
- Visita senologica
- Mammografia (anche con tomosintesi)
- Ecografia mammaria
- Risonanza magnetica mammella
Pacchetto senologico Presso alcuni Poliambulatori Lazio Korianè possibile svolgere i principali screening:
● Visita Senologica: Consiste nell’esame clinico delle mammelle e dei cavi ascellari. Viene eseguita da un medico senologo insieme ad altri esami strumentali di approfondimento.
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È una nuova tecnica di imaging in grado di rilevare lesioni che potrebbero essere invisibili con gli esami tradizionali, specie nel caso di seni densi e tumori marginali.
● Ecografia mammaria: Permette di valutare la costituzione della mammella e di identificare la presenza di lesioni. Può essere eseguita anche in associazione alla mammografia.
● Risonanza Magnetica mammella
● Analisi di laboratorio
Senologia
La Senologia è la disciplina che si occupa a 360° gradi della patologia mammaria, con particolare attenzione alla prevenzione, diagnosi e cura del tumore al seno che in Italia colpisce una donna su 8 con un’incidenza in continuo aumento anche nelle fasce d’età più giovani. Infatti, nel 2016 il carcinoma mammario ha rappresentato la prima causa di morte per tumore nelle donne, con oltre 12.000 decessi (dati ISTAT).
Le donne sopra i 50 anni d’età hanno un maggior rischio di sviluppare un tumore mammario. Sono stati identificati altri fattori di rischio legati a fattori riproduttivi (menarca precoce e una menopausa tardiva; nulliparità, una prima gravidanza a termine dopo i 30 anni, il mancato allattamento al seno), fattori ormonali (terapia ormonale sostitutiva assunta durante la menopausa), fattori dietetici e metabolici (elevato consumo di alcol e di grassi animali e basso consumo di fibre vegetali), pregressa radioterapia (a livello toracico e specialmente se prima dei 30 anni d’età) e precedenti displasie o neoplasie mammarie. Inoltre, il 5-7% dei tumori mammari risulta essere legato a fattori ereditari,1/4 dei quali determinati dalla mutazione di due geni, BRCA1e/o BRCA2.
Nelle donne senza segni e/o sintomi di tumore mammario, una diagnosi precoce di carcinoma mammario in uno stadio iniziale di malattia, quando il trattamento può essere più efficace e molto elevata la possibilità di ottenere guarigioni, può essere ottenuta con una mammografia. Nelle donne ad alto rischio per importante storia familiare di carcinoma mammario o per la presenza di mutazione di BRCA 1 e/o BRCA 2, i controlli mammografici dovrebbero essere iniziati all’età di 25 anni o 10 anni prima dell’età di insorgenza del tumore nel familiare più giovane, nonostante la bassa sensibilità della mammografia in questa popolazione. La risonanza magnetica mammaria annuale è raccomandata, in aggiunta alla mammografia annuale, per le pazienti con mutazione di BRCA 1 e/o BRCA 2.
Fonte notizia
www.poliambulatorilazio.it