Due giornate dedicate alla famiglia aprono l’estate di eventi del borgo di Raggiolo, tra letture nel bosco e viaggi indietro nel tempo con fabbri e spadai. La rassegna “Raggiolo Estate 2021” prende il via con un doppio appuntamento in programma giovedì 5 agosto e domenica 8 agosto che, promosso da La Brigata di Raggiolo e dall’Ecomuseo del Casentino, permetterà ad un pubblico di bambini e di ragazzi di vivere suggestive esperienze a contatto con il verde, con il teatro e con la storia.
La prima iniziativa è prevista alle 18.00 di giovedì e avrà per protagonista l’attrice fiorentina Miriam Bardini che, accompagnata dalla musica della tromba di Nicola Cellai, rinnoverà l’ormai tradizionale appuntamento delle novelle nel bosco organizzato in collaborazione con la Pro Loco di Quota. Le letture, infatti, saranno ospitate dalla verde radura accanto ai resti dell’antica pieve romanica di Sant’Angelo che è raggiungibile a piedi dopo una breve camminata sulla via medievale che collega i due borghi di Raggiolo e di Quota. In questo suggestivo teatro naturale andrà in scena “Una storia sotto il noce di Sant’Angelo”, con la dolcezza delle parole di Bardini che accompagnerà i giovani ascoltatori tra alcuni testi ispirati dal poeta Tonino Guerra e dalla scrittrice Maria Pagnini dedicati al tema del perenne viaggio degli uccelli, dei suoni, delle persone e, in generale, della vita.
La domenica, invece, sarà caratterizzata dalla novità de “La storia dal vivo: fabbri e spadai” che guiderà i bambini in un vero e proprio percorso indietro nel tempo alla scoperta di costumi, strumenti e manufatti del medioevo attentamente ricostruiti e riproposti a Raggiolo dall’associazione Gonfalone del Drago di Firenze. Il ritrovo è fissato alle 17.00 all’Ecomuseo della Castagna dove piccoli gruppi saranno condotti dall’archeologo Andrea Biondi in un curioso cammino in cui sarà possibile scoprire la storia del piccolo borgo casentinese che, nei secoli scorsi, era una fiorente centro di produzione delle armi. Questa passeggiata condurrà fino a La Mercatella, l’antico luogo del mercato ai piedi del castello, dove saranno allestiti banchi espositivi e didattici per la conoscenza di professioni del medioevo quali il corazzaio con gli armamenti trecenteschi e la dimostrazione della fabbricazione della maglia di ferro, il forbitore con la mola ad acqua manuale, lo spadaio con la panca per la lucidatura delle lame e l’esposizione di alcune armi antiche, e il vinattiere con il banco della taverna con botti e alcuni giochi. Per partecipare a “La storia dal vivo: fabbri e spadai” sono necessarie la prenotazione al 333/38.34.001 e l’esposizione del Green Pass per adulti e bambini con più di dodici anni. «Questa doppia iniziativa - commenta Andrea Rossi, coordinatore dell’Ecomuseo del Casentino, - si inserisce nel ciclo di eventi promosso dalla rete eco-museale per valorizzare borghi e presidi sul territorio, per fare scoprire le specificità, le storie e le tradizioni ad un pubblico di tutte le età».