Ciao Gianfranco, parlando in generale: cosa credi che manchi alla scena musicale odierna?
GFN: Onestamente credo che le nostre orecchie si stiano troppo abituando a questa musica “elettronica” e il vero musicista non riesce spesso a valorizzare la “musica vera”, fatta da musicisti che utilizzino strumenti convenzionali, e non solo un suono generato da “macchine”. Dobbiamo difendere l’espressione della musica ma anche il cuore e l’anima di chi la realizza con i classici strumenti e non solamente aiutandosi con programmi e strumentazioni automatiche.
Sarebbe davvero un peccato se un giorno il musicista, che sa suonare per davvero uno strumento, venisse a mancare.
Qual è stato il momento più duro che hai affrontato da quando hai iniziato? E quale invece il più bello e soddisfacente?
GFN: Nel mondo della musica i momenti duri sono molti ma sono una sfida quotidiana che devi affrontare e superare.
Personalmente mi ritengo una persona positiva e trovo sempre una soluzione per andare avanti.
Un momento duro del mio percorso? È stato sicuramente quando ho realizzato il mio primo album in assolo! Nonostante avessi già più di 25 anni d’esperienza, quando ti ritrovi a fare tutto da solo può essere davvero molto dura. A momenti non sai ce la farai a fare qualcosa che funzioni, che i pezzi siano finiti, dalla stesura alla pubblicazione…Ci sono stati momenti duri, e soprattutto serate e notti lunghe ed insonne!
Però il momento più bello è chiaramente quando l’album e stato concluso, presentato ed in seguito al lancio arrivarono numerosi messaggi, passaggi radio, media, ecc… Solo a quel punto puoi vedere e godere del frutto del tuo lavoro.
Avresti voglia di collaborare con qualcuno? Chi sarebbe il protagonista del tuo “feat dei sogni”?
GFN: Una domanda non facile…potrei fare un elenco di tutti coloro che avrei desiderio di collaborare! Quando sei come me un compositore e produttore ascolti la musica sotto un altro aspetto. Ma soprattutto scopri tanti altri compositori e artisti con delle idee completamente geniali, a dir poco.
Un artista con il quale davvero vorrei collaborare oggi è qualcuno che ha fatto parte della mia carriera musicale fino d’oggi: Zucchero. È un Artista che seguo da quasi l’inizio della sua carriera. Sono affascinato dalle sue composizioni blues e dall’anima che ci metto, lo stile che lo identifica, la musica e le parole che pochi come lui riescono a creare per farci sognare.
Quello che lui ha fatto e realizzato fino d’oggi e semplicemente “magnifico”, con lui sarebbe un vero piacere condividere un’esperienza ed un grande onore il poter collaborare.
d) Qual è l’occasione migliore per ascoltare il tuo ultimo singolo, Bonnie & Clyde?
GFN: È indubbiamente un pezzo che puoi ascoltare ovunque e in qualsiasi momento. Una canzone allegra da ballare magari in spiaggia per vivere dei bei momenti. “BONNIE & CLYDE” è un pezzo che ho composto e suonato con i miei musicisti in un momento di allegria (nonché di amicizia vera e propria), e tutti hanno messo cuore e anima quando e stata incisa. Ci siamo lasciati andare con il suo ritmo e il suo sound dalle influenze cubane, molto latine, con tanti “good vibes” e credo dovreste farlo anche voi ascoltandola!
Fonte notizia
musicalive.net gianfranco-gfn