Oggi, 23 Ministri Volontari di Scientology bresciani, di età compresa fra i 22 e i 59 anni, si sono recati alla Centro di Raccolta dell’AVIS della città per ricevere la visita di idoneità alla donazione del sangue.
Appena riceveranno l’esito, si recheranno presso le sedi AVIS a cui si sono iscritti per seguire il regolare programma di donazioni, ben felici di contribuire alla raccolta di un bene prezioso, particolarmente nei momenti in cui la salute di un essere umano è a rischio.
L’iniziativa, organizzata in occasione della giornata mondiale dei donatori del sangue, è stata coordinata a livello nazionale e, tra il 12 e il 30 giugno, oltre 100 Ministri Volontari di Scientology si renderanno disponibili per donare sangue.
Oggi lo hanno fatto i volontari di Brescia, Cagliari, Firenze, Monza, Novara, Roma, Verona e Viareggio.
Dal 14 si attiveranno i volontari di Bologna, Como e Ravenna, il 28 quelli di Pordenone e, infine, il 30 quelli di Milano.
A Roma e a Milano due autoemoteche stazioneranno nei pressi delle rispettive chiese di Scientology, in tutti gli altri casi i volontari si recheranno presso i centri di raccolta dell’AVIS.
“Ci piace aiutare e donare sangue lo ritengo un dovere civico”, ha detto Sandro Oneda, presidente dell’associazione che raggruppa i Ministri Volontari di Scientology italiani.
Originariamente avviato negli anni ’70 come programma ideato da L. Ron Hubbard per rimediare al decadimento spirituale della società, il gruppo dei Ministri Volontari è diventato una grande forza indipendente di soccorso in tutto il mondo quando il sig. David Miscavige, leader ecclesiastico di Scientology, pubblicò un appello all’azione in seguito a drammatici fatti dell’11 settembre 2001.
Accomunati dal motto “Si può fare qualcosa a riguardo”, da allora sono intervenuti in oltre duecento luoghi nei quali era appena accaduto un cataclisma o un disastro provocato dall’uomo.
Per maggiori informazioni: www.ministrovolontario.it
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