“Abbiamo organizzato la nostra musica e usato effetti sonori per ricreare lo stesso
clima del nord 1.200 anni fa, prima che ci fosse un Satana o un Cristo. Non
pretendiamo di sapere tutto riguardo l’età Vichinga, semplicemente inseriamo
elementi di quel tempo. Non lo chiamiamo Viking Metal. Tutto ciò è venuto dopo e
in maggioranza è nato dall’immaginazione dei nostri fan”.
Quorthon
IL LIBRO
Il caso dei Bathory rappresenta un “unicum” nel mondo dell’heavy metal perché a questa band, o per
essere più precisi al suo fondatore e leader Thomas Börje Forsberg, meglio conosciuto come Quorthon,
si fanno risalire le origini di due sottogeneri della portata del black e del viking. L’intuizione di
intraprendere un percorso innovativo è già di per sé pregevole, ma riuscire nel corso di una carriera a
tracciare addirittura due sentieri completamente inesplorati, colloca di diritto la formazione svedese
tra le più importanti e seminali dell’intera storia del metal.
L’eterna diatriba se siano stati migliori i Bathory del periodo black o quelli dediti al viking non
terminerà mai e non avrà né vincitori né vinti!
L’AUTORE
Fabio Rossi (Roma, 1961) ha pubblicato sinora Quando il Rock divenne musica colta: Storia del Prog
(2015 - Chinaski), Rory Gallagher: Il bluesman bianco con la camicia a quadri (2017 - Chinaski) e
Emotion, Love & Power – L’epopea degli Emerson, Lake & Palmer (2019 – Chinaski), ora in seconda
edizione per Officina di Hank.
VOICES