Fin dai primi mesi della pandemia, la professoressa Susanna Esposito ha lanciato diversi appelli a cittadini e Governo per gestire al meglio l’emergenza causata dal Coronavirus.
Vaccino anti-Covid una svolta storica: le dichiarazioni di Susanna Esposito
In Italia la campagna vaccinale anti-Covid è in piena fase 1: al momento, a ricevere le dosi sono il personale medico, gli anziani, i dipendenti delle Rsa e gli over 80. Entro il prossimo dicembre, la copertura dovrebbe riguardare la quasi totalità dei cittadini. Quella del vaccino è un’opportunità che la professoressa Susanna Esposito definisce “straordinaria” e che ci consente di entrare di diritto nella storia. In una breve intervista pubblicata su Youtube dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, la professoressa ha espresso il suo parere sull’importanza del risultato raggiunto dalla comunità scientifica: “Le vaccinazioni hanno cambiato la storia delle malattie infettive, sono il sistema più efficace e sicuro che abbiamo per eradicarle: basti pensare all’eliminazione del vaiolo o della poliomielite”. Come in passato, anche oggi la scienza è riuscita a creare uno strumento per sconfiggere il virus che ha scaturito la pandemia. Uno strumento che, aggiunge Susanna Esposito, “ci permette finalmente di tornare a sperare, non più di disperare come abbiamo fatto fino a oggi”
Vaccini e sicurezza: il parere di Susanna Esposito
“Non dobbiamo dimenticarci che questo vaccino è stato studiato su migliaia di soggetti – ha continuato Susanna Esposito – i dati di efficacia dimostrano che permette di ottenere una protezione del 95% dei casi, con ottimi dati di sicurezza”. L’appello della Presidente di WAidid si rivolge in particolare a tutti coloro che nutrono dubbi sia sulla validità ma soprattutto sulle tempistiche. Creare un vaccino in poco meno di un anno è stato possibile grazie alla massima priorità data alla lotta al Covid-19 a livello globale: “Il valore etico, sociale e umano di questo vaccino è enorme. Vaccinarsi significa fare un grandissimo atto di responsabilità verso la propria salute e verso quella degli altri”. Grazie agli sforzi congiunti della comunità scientifica internazionale e al lavoro delle aziende, è possibile immaginare un ritorno alla normalità: “Il Covid-19 ha segnato la nostra vita profondamente, ha mostrato le nostre fragilità e vulnerabilità. Tutti noi abbiamo avuto amici e parenti che sono stati ricoverati, siamo stati in ansia non sapendo come sarebbe andata. Questa sensazione di speranza e di fiducia dopo tanto tempo – ha concluso Susanna Esposito – è qualcosa di straordinario che dobbiamo condividere proprio per la nostra salute e per quella degli altri”.