Piena solidarietà e vicinanza alla collega che, nel corso di un intervento a tutela dell’incolumità di una mamma con due bambini, è stata aggredita è picchiata violentemente da un uomo in evidente stato di agitazione, dichiara il Segretario Generale Nazionale U.S.I.P. Vittorio Costantini, la poliziotta, con grande sprezzo del pericolo, ha messo in sicurezza una donna e due bambini che stavano subendo un’ inusitata violenza da parte dell’uomo in questione, continua il Segretario Costantini. Questa è l’ennesima dimostrazione che il compito affidato alle donne e agli uomini della Polizia di Stato, e più in generale di tutte le Forze dell’Ordine, sta diventando sempre più gravoso, afferma il Segretario Costantini, a causa dell’aggressione subita, la collega si è ritrovata con il setto nasale rotto, fortunatamente non ci sono state conseguenze più gravi, ma poteva accadere.
Garantire la sicurezza pubblica non è per nulla una cosa semplice, dichiara il Segretario dell’Unione Sindacale Italiana Poliziotti che continuando afferma, non è più accettabile che le Forze dell’Ordine vengano buttati nella mischia senza prevedere specifiche forme di tutela della loro incolumità, l’uso del taser in una situazione del genere sarebbe stato, ad esempio, un modo certamente più consono per evitare gravi conseguenze per se stessi e per il cittadino che chiede aiuto, viviamo un tempo in cui mantenere la sicurezza pubblica sta diventando sempre più difficile, afferma il Segretario Costantini un tempo in cui le Forze dell’Ordine devono far fronte, oltre ai comuni atti criminali, come quello subito dalla collega, anche ad eventuali disordini causati da una crisi economico sociale sempre più evidente.
E per dirla tutta, continua il Segretario dell’USIP, siamo veramente stanchi di fare da parafulmine rispetto ad un problema che rischia, seriamente, di avere drammatici riflessi sulla tenuta sociale del Paese. L’emergenza sanitaria causata dal Covid, dichiara il Segretario Costantini ha avuto, e continua ad avere, effetti drammaticamente dirompenti sul piano economico sociale, le disuguaglianze e la condizione di fragilità economica di milioni di persone, sono sempre più evidenti, e francamente, continua il Segretario Costantini pensare di scaricare questo fardello sulle spalle delle Forze dell’Ordine è davvero una pazzia, necessitano seri interventi politici volti a sanare questa situazione drammatica, ne va del bene del Paese, ne va del bene di ogni singolo cittadino che chiede soltanto di poter continuare a vivere dignitosamente, ed infine ne va anche del bene degli appartenenti alle Forze dell’Ordine che sono francamente allo stremo rispetto al contenimento di questa situazione emergenziale, i lavoratori di Polizia hanno dimostrato e continuano a dimostrare grande spirito di sacrificio per garantire la sicurezza pubblica del Paese, e certamente non meritano d’essere lasciati soli, meritano invece più tutele sul piano normativo, nonché sul piano della prevenzione a garanzia della loro incolumità e a salvaguardia della loro salute psico-fisica. Auspichiamo, conclude il Segretario dell’Unione Sindacale Italiana Poliziotti, che presto il prossimo Governo, qualunque esso sia, attraverso azioni mirate, mettendo al centro temi nevralgici come il lavoro e la sicurezza, possa finalmente dare un segnale di positiva speranza nella risoluzione delle problematiche che attanagliano il nostro Paese.
Fonte notizia
www.usip.it nazionale 828-solidariet-alla-collega-aggredita-a-roma.html