Mentre per professioni storicamente radicate come l’avvocato o il medico, risulta ovvio chiedere un consulto professionale, permane la difficoltà nel comprendere l’utilità e il valore di un consulente finanziario.
Gli scopi principali del blog:
- Dare spiegazioni semplici, sintetiche e comprensibili anche ai meno esperti. Perché la passione nasce dall’informazione.
- Articoli costantemente aggiornati e sempre fruibili su tutte le piattaforme (anche social).
- Fornire indicazioni atte a generare rendite dagli investimenti.
- Accompagnare i lettori a gestire al meglio i propri risparmi e scoprire tutte le formule che si possono utilizzare per massimizzare i risultati.
L’autore del blog è Fabrizio Oliva, consulente finanziario napoletano che da oltre vent’anni opera nel settore. Per i primi cinque anni del suo percorso professionale ha maturato esperienza presso un primario Istituto Bancario. In seguito, ha sentito la forte esigenza di far evolvere la sua figura professionale. Ad oggi, opera con “spirito imprenditoriale” come consulente finanziario, avendo alle spalle un’istituzione bancaria tra le più solide nel panorama europeo. L’intenzione dell’autore del blog è quella di trovare un modo per essere al servizio di coloro che non si accontentano di un trattamento standardizzato, ma che – giustamente – vogliono la rassicurazione che ogni strategia attuata sia “cucita” sulle proprie esigenze. Con il tempo e la digitalizzazione dei servizi ha sentito di poter fare ancora di più. Avvertendo ancora una perdurante mancanza di reali consapevolezze da parte dei risparmiatori italiani, ha deciso di rendere accessibili le notizie del panorama finanziario a un pubblico più ampio. È stato necessario dunque creare una piattaforma che desse la possibilità anche ai meno esperti di comprendere i tecnicismi della materia e la reale importanza di impiegare parte dei propri risparmi a scopo di investimento. L’auspicio, per il consulente finanziario napoletano, è che gli approfondimenti messi a disposizione sul blog 4 passi nella finanza possano rappresentare una svolta e dare un contributo per conferire maggior consapevolezza tra i risparmiatori. Il resto sta a questi ultimi che dovranno caricarsi di una dose di buona volontà e cominciare in maniera concreta a fare in modo che “i propri risparmi lavorino per loro”.
Fonte notizia
www.4passinellafinanza.it