Come facilmente prevedibile, in considerazione delle contingenze che penalizzano gli acquisti “in presenza”, il prossimo Natale vedrà un vero e proprio boom di acquisti online. E, dal momento che siamo più o meno costretti a trascorrere più tempo tra le quattro mura, i doni legati ai passatempi casalinghi saranno sicuramente tra quelli più ricercati.
La proposta di Bettaknit - brand italiano che ha rivoluzionato la “maglieria fai da te” con i suoi ricercati kit maglia e uncinetto, e i filati pregiati - è particolarmente interessante e include anche dei “free pattern”.
Scegliere di regalare un kit Bettaknit è anche un modo per premiare un marchio che fa del Made In Italy al cento per cento un vero e legittimo vanto, che abbraccia anche il rispetto per l’ambiente: filati prodotti in modo ecosostenibile e molti dei quali frutto del recupero e riutilizzo di materiali di scarto, quali ad esempio il filato denim ricavato da jeans usati o il cashmere rigenerato da vecchi maglioni.
A prescindere dalle celebrazioni del Natale, il knitting vede anche aumentare sempre più la propria valenza di passatempo terapeutico, oltre che creativo. La relazione tra lo yoga e il lavoro a maglia è stata ampiamente evidenziata negli scorsi anni, con importanti ricerche, come quella, tra le tante, della onlus britannica Knit for Peace.
Ma la novità più recente, è stata svelata da uno studio condotto dal sito per il “fai da te” diys.com. A seguito del lockdown è stato chiesto agli iscritti al portale quali ritenessero essere gli hobby più rilassanti, quindi un campione di circa quattrocento volontari è stato equipaggiato con un contapassi dotato di sensore del battito cardiaco. Obiettivo, individuare quali attività fossero realmente rilassanti perché in grado di rallentare il ritmo del cuore. Sul podio si sono posizionati, appunto, il lavoro a maglia, la pesca e a pari merito scrivere un blog o esercitarsi nella calligrafia. Il knitting riduce di quasi il 19 per cento la frequenza cardiaca, facendola passare da una media di 80 battiti al minuto a circa 65.
Un clamoroso assist alle virtù terapeutiche del knitting è poi venuto, di recente, dal mitico componente dei Rolling Stones, Ronnie Wood. Lo storico bassista, noto per le sue trasgressioni da vera rock star, ha infatti dichiarato alla trasmissione di Apple Podcast Tea with Twiggy: «Mi piace lavorare a maglia. Ero abituato a tenere il rotolo della lana per mia mamma e lei mi ha insegnato il punto dritto e lo faccio ancora oggi, lavorando a maglia un sacco di sciarpe».
Per ciò che concerne le idee natalizie di Bettaknit, la proposta è declinata in tre kit e tre pattern gratuiti. Un kit è dedicato a un classico berretto in lana grossa, con un ricamo divertente a scelta tra i classici soggetti natalizi. Gli altri due kit riguardano due proposte di lavorazione con il cashmere riciclato (un cappellino e un top senza maniche dolcevita).
I pattern gratuiti, anch’essi con temi natalizi, sono ideati per la realizzazione di un cappello, di un paio di guanti e di un cuscino come colorato complemento d’arredo.
A questo link puoi scaricare tutte le immagini in alta risoluzione (divise per soggetti in cartelline): https://drive.google.com/drive/folders/1Oc1_A9hoIH-ntBeZ7CGr-AqEqMUXxswY