Nel corso della crescita di un figlio, specialmente durante l'infanzia, saranno tanti quei momenti semplici ma allo stesso tempo emozionati dal punto di vista di un genitore. La prima parola, i primi passi, il primo giorno di scuola, tutti momenti che resteranno nella memoria di un genitore per la loro tenera unicità. Un momento unico ed emozionante, vissuto sia nei panni di genitore che di figlio, è anche la prima volta in bicicletta senza rotelle.
Insegnare a tuo figlio ad andare in bicicletta per i bambini significa condividere insieme del tempo prezioso; a prescindere dall'apprendimento, è un momento essenziale fra genitori e figli, un momento di unione e di spensieratezza come pochi altri e fortemente indicato per consolidare il rapporto. Arriverà il momento in cui sarà proprio tuo figlio a chiederti di insegnargli ad andare in bici senza supporti, semplicemente in equilibrio su due ruote. Vorrà sentirsi più grande, più forte, e per guidarlo sarà necessario non solo dargli le giuste indicazioni meccaniche e metodiche, la vera arma fondamentale sarà conoscere a fondo il carattere del tuo bambino.
Da dove iniziare per insegnare al tuo bambino ad andare in bicicletta
Il processo d'insegnamento non deve mai iniziare dalle nozioni teoriche sull'equilibrio e sulle tecniche di pedalata. Tuo figlio avrà bisogno del dialogo, del tuo supporto e sopratutto che in quanto genitore conosca il suo carattere e sappia cogliere i suoi momenti e i suoi umori. Per prima cosa, non è sempre il giorno giusto per imparare; dovrai essere abile nel capire se il tuo bambino si trovi dell'umore giusto per iniziare qualcosa di nuovo o semplicemente voglia passeggiare e correre in bici senza nessuna pressione. Nel momento in cui invece ci fossero le condizioni psicologiche giuste per indirizzarlo ad una guida non più assistita della bicicletta, stimolarlo e incoraggiarlo sono un ottimo inizio.
Non devono esserci insicurezze, timori, fate sentire vostro figlio sempre al sicuro; la paura di cadere è forte per il vostro piccolo, l'importanza del dialogo risiede appunto nel distruggergli determinate paure ed insicurezze facendolo sentire al sicuro anche in un momento di novità e di apprendimento.
Come spiegare al vostro bambino come andare in bicicletta
Una volta creata la giusta alchimia, appurata la predisposizione giusta di vostro figlio e constatato il giusto grado di sicurezza, casco, ginocchiere e si può iniziare. Esistono ovviamente determinate tecniche ed indicazioni specifiche per insegnare ad andare in bicicletta senza rotelle ed in maniera sicura e convinta. Servirà molta pratica, ma iniziare è metà dell'opera. Per prima cosa, è importante che vostro figlio prenda consapevolezza della stazza e del peso della bicicletta; bisognerà che provi a pedalare senza poggiarsi sul sedile, come se camminasse. Una volta presa confidenza, il principio di emulazione è fondamentale; portatelo in una zona in discesa mostrandogli come lasciarsi andare sollevando i piedi dal manto stradale.
In questo modo avrà una maggiore facilità a comprendere i meccanismi del tenersi in equilibrio.
superata la fase equilibrio, sarà importante per il vostro bambino iniziare ad eseguire delle semplici ma convinte traiettorie di guida senza supporto. In questo caso quindi guidatelo in un andamento a "zig-zag", portandolo così ad acquisire con la giusta calma anche consapevolezza dei movimenti dello sterzo, delle curve e delle torsioni. Indirizzatelo verso una presa salda e sicura e in movimenti dolci e lineari, mai frenetici.
Ovviamente, meccanismo necessario per la guida in equilibrio è il movimento e quindi la pedalata. Indicate quindi a vostro figlio l'andamento giusto dei piedi sui pedali, sempre lentamente almeno all'inizio, così che prenda consapevolezza dell'importanza della coordinazione fra movimento ed equilibrio. Infine, guida alla sicurezza; è assolutamente fondamentale che vostro figlio capisca come e quando sia giusto frenare. Mostrategli situazioni di ipotetico pericolo dove frenare si rivela essenziale e sopratutto quanto sia importante anche nel compiere determinati movimenti e traiettorie.