I test sierologici sono utili per scopi di ricerca epidemiologica su campioni di popolazioni o sul singolo paziente per studiarne per esempio l’andamento anticorpale nel tempo, sono utili anche per identificare i potenziali donatori di siero terapeutico e come esame complementare al test molecolare. Nel futuro potranno servire per studiare, nelle popolazioni vaccinate, per quanto tempo queste sono protette da un eventuale nuovo contatto da Sars Cov2 e se sarà eventualmente necessario somministrare nuove dosi di vaccino per garantire la protezione immunitaria. I test sierologici, così come riportato da diversi studiosi, forniscono il "film" della malattia e non un'istantanea, ci consentono di sapere quante persone hanno realmente incontrato il virus e sono utili per l’identificazione dell’infezione da Sars Cov2 in individui asintomatici o con sintomatologia lieve o moderata che si presentino tardi alla osservazione clinica. Ciò è importante soprattutto alla luce del fatto che molti soggetti con Covid-19 hanno avuto sintomi blandi o addirittura sono risultati asintomatici. Grazie a ai test sierologici è possibile definire il tasso di letalità della malattia, la diffusione geografica e la diffusione nelle diverse fasce di età, indicazioni utili per pianificare quando, come e quanto allentare le misure restrittive o invece imporre misure nuove. I test molecolari e sierologici che nei prossimi mesi saranno disponibili sul mercato garantiranno al personale sanitario e alla popolazione risposte sempre più rapide rispetto al passato e saranno sempre più importanti utilizzarli per contenere la diffusione del virus e assicurare una tempestività di intervento clinico/terapeutico sul soggetto contagiato garantendo anche che le attività produttive diano un nuovo slancio alla ripresa economica del nostro Paese,nella speranza che al più presto venga reso disponibile un vaccino sicuro ed efficace capace di eradicare definitivamente questo virus dal genere umano.
TRA GLI ALTRI, PARTECIPANO:
- Graziella Calugi, Chief Medical Officer Life Brain
- Antonio Cascio, Direttore Unità Operativa Malattie Infettive Policlinico "P. Giaccone", Palermo
- Pierangelo Clerici, Presidente dell'Associazione Microbiologi Clinici Italiani (AMCLI)
- Francesco Equitani, Direttore Dipartimento Servizi ASL Latin
- Tiziana Lazzarotto, Direttore Scuola di Specializzazione Microbiologia e Virologia Università Bologna
- Rossana Pulselli, Dirigente Biologo UOC Patologia Clinica, Azienda USL Frosinone
MODERANO:
- Antonio Giordano, Professore Dipartimento Biotecnologie Mediche Università di Siena e Direttore Sbarro Institute for Cancer Research and Molecular Medicine Temple University Philadelphia Pennsylvania USA
- Giulia Gioda, Giornalista
- Georges Paizis, Direzione Scientifica Motore Sanità
Per partecipare al webinar del 28 ottobre, iscriviti al seguente link: https://bit.ly/31EvulW
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