Si parte sabato 17 ottobre a Bassano Romano (ore 17, Monastero di San Vincenzo) con CARAVAGGIO E IL TEATRO di e con Gianni Papi. (Biglietto unico € 2,5)
Gianni Papi è uno dei massimi esperti di Caravaggio e pittori caravaggeschi al mondo. E’ lo storico dell’arte che è riuscito a trovare l’identità del misterioso Cecco del Caravaggio, identificandolo con il pittore lombardo Francesco Boneri ed è colui che ha attribuito un “Davide e Golia” comparso a Londra ad Artemisia Gentileschi, prima che il restauro del dipinto facesse riaffiorare la firma della grande pittrice. La notizia di questa attribuzione ha fatto il giro del mondo con un risalto dato da prestigiosi quotidiani e periodici come il New Yorker, il Times, il Financial Times e il Guardian e molta attenzione ha anche ottenuto la mostra curata da Papi e ospitata a Palazzo Barberini a Roma che riscopre la figura di Orazio Borgianni.
Papi affronta nell’ambito del Festival Quartieri dell’Arte il rapporto tra Caravaggio e il Teatro a Bassano Romano, il luogo legato a uno dei più importanti committenti di Caravaggio: Vincenzo Giustiniani. Nella Villa Giustiniani si trova un teatro della fine del Seicento, quindi nella forma attuale posteriore all’epoca di Caravaggio, ma si sa che in tempi precedenti nella Villa venivano allestiti palcoscenici temporanei.
Domenica 18 alle ore 12.00 (Biglietto unico € 2,5) sarà invece possibile vedere direttamente il Teatro all’interno della Villa Giustiniani e assistere al reading di poesie di Albert Ostermaier e ad alcune creazioni a tema caravaggesco sviluppate dalla Compagnia La Dramaturgie. L’appuntamento è all’ingresso della Villa a Piazza Umberto I a Bassano Romano.