Viaggiare è diventando un sistema per mettere crocette su una cartina geografica, una corsa frettolosa da un capo all’altro del pianeta.
Consumiamo il mondo come consumiamo un pasto, ad orari regolari e con la mente persa altrove. È questo che vogliamo?
Viaggiare dovrebbe essere qualcosa di diverso, di più profondo.
Viaggiare è il modo più rapido per disfarsi del vecchio e costruire di nuovo; è un modo per conoscere se stessi incontrando l’altro. Viaggiare è stordimento e arricchimento personale.Ho iniziato a viaggiare per questo. Ho approcciato dapprima le destinazioni più rassicuranti, come l’Irlanda, la Tunisia, gli Stati Uniti, per poi sentire il bisogno di spingermi sempre più lontano, ai confini del mondo.
Nepal, Filippine, Botswana, Etiopia, Cina, Senegal…Mi sono ritrovato in alberghetti pieni di scarafaggi, in tenda nel bel mezzo della savana, nel deserto secco del Kazakhstan sotto incredibili cieli stellati. In alcuni paesi ho dovuto scacciare le iene dalla mia tenda, in altri le ho nutrite dalla mia bocca. Ho percorso chilometri di fiumi sotterranei tra stormi di pipistrelli e scalato montagne colorate a cui nessuno si è preso ancora la briga di dare un nome. Ogni volta ho temuto di sentirmi fuori posto, di stare troppo scomodo, di voler tornare a casa. Eppure ogni volta il mondo mi ha accolto, mi ha fatto posto.Il mio Blog Viaggi è nato per questo.
Per fissare i miei ricordi e le mie impressioni. Per dare coraggio a chi sta per intraprendere il prossimo viaggio. Per lasciare scritto che il mondo è un posto meraviglioso, che vuole solo essere esplorato. E soprattutto per testimoniare che in ogni angolo del mondo ci sono persone gentili, ospitali; che tutti abbiamo un cuore che batte più forte quando qualcuno ci tende una mano e sorride.
Buona lettura e buon viaggio, ovunque tu sia diretto!
Andrea Marchegiani
Travel Photographer & Storyteller | Blog Viaggi
Fonte notizia
www.andreamarchegiani.it category blog-viaggi