La CMI, che è stata ampiamente impegnata nella raccolta delle firme necessarie, ha scritto dunque mediante PEC al Presidente della Regione Campania, On. Vincenzo De Luca, al promotore della consultazione, On. Stefano Caldoro ed al Presidente del Comitato Promotore, dott. Alessandro Sansoni, rimarcando la necessità che vengano avviate tutte le procedure burocratiche finalizzate all’organizzazione del Referendum che, secondo regolamentazione, deve tenersi entro sei (6) mesi dall’insediamento della nuova Giunta della Regione Campania.
“La pandemia – dichiara il presidente onorario CMI Gino Giammarino - non può farci dimenticare i conflitti istituzionali e le confuse direttive tra Stato centrale e Presidenti delle Regioni che, d’altra parte, proprio il conseguente lockdown ha evidenziato in tutta la sua gravità. Sollecitiamo tutti gli attori del Referendum affinché i cittadini della Campania possano esprimersi su questa riforma della quale la vicenda coronavirus ha evidenziato urgenza e necessità per non creare ulteriore caos