RACHELE DE CORSO, classe ’99, vive ad Ambra (Arezzo) e si affaccia alla musica sin da piccola. Inizia a prendere lezioni di piano all’età di sei anni, per poi passare alla chitarra all’età di undici anni. Scrive canzoni fin da subito, prima scrivendo brevi pezzi per pianoforte, per poi passare alla scrittura di testi veri e propri. Cresce con un’influenza pop, per poi aprirsi anche all’alternative rock.
BOHEMIAN è il secondo EP di Rachele De Corso, in uscita il 26 settembre. L’EP contiene sei canzoni, le cui sonorità vanno dal pop all’alternative. Contiene sei canzoni, che raccontano sei storie diverse e creano un proprio mondo attraverso le diverse sonorità.
“Alien” – Ho scritto questa canzone per raccontare una storia di paese che mi è stata raccontata fin da piccola. Parla di questa donna che negli anni ’50 incontrò due alieni nel bosco, i quali le rubarono una calza e un mazzo di fiori.
“Secondhand smoke” – Ho scritto questa canzone per una persona che frequenta l’università con me. Racconta di come è nata la mia cotta e di come cercavo ogni modo per passare più tempo con questa persona.
“Bohemian” – Questo pezzo nasce dalla mia passione per Baudelaire e le sue poesie. Ho cercato di ricreare il mondo del poeta in una canzone e scrivere di questi miei sentimenti per una persona in un modo che avrebbe usato Baudelaire stesso.
“Dessert & Champagne” – È il primo pezzo che ho scritto per questo EP e parla di un primo appuntamento, che si conclude con del ‘dolce’ e dello champagne.
“Plaintive sound of a guitar” – Questo pezzo è nato con la volontà di parlare solamente attraverso le corde della chitarra, di servirsi completamente della musica strumentale per trasmettere qualcosa.
“California” – Questo brano è stato scritto durante il periodo di lockdown, subito dopo che sono tornata dal mio viaggio negli States. In quei giorni non facevo altro che ripensare al viaggio che avevo fatto e la canzone si è quasi scritta da sola.