Prima ancora di vincere o perdere, il ciclismo è rispondere “presente!” É una delle frasi di Francesco Moser rimaste negli annali.
Così per La Leggendaria Charly Gaul, per la cronometro di Cavedine e per La Moserissima in versione 2021 è già ora di dire “ci sono”. Aprono infatti martedì 1 settembre le iscrizioni per la 15.a edizione della granfondo trentina, sempre valida per l’UCI Gran Fondo World Series così come la cronometro, e per La Moserissima, la ciclostorica pronta a celebrare per la sesta volta il festival dei ciclisti amanti del vintage.
La Leggendaria Charly Gaul si ripropone con lo stesso programma e lo stesso regolamento dell’evento in calendario quest’anno e slittato al 2021 per la pandemia. Dunque ecco la ormai tradizionale prova a cronometro venerdì 9 luglio, la pedalata ‘d’epoca’ il sabato e quindi mediofondo e granfondo domenica 11 luglio, col Monte Bondone ad ergersi come giudice unico delle prestazioni dei tanti pedalatori internazionali.
24, 57 e 141 sono i numeri che contano, ovvero le distanze in km delle tre competizioni, con dislivelli di 442 metri per la cronometro - che fa fulcro su Cavedine andando ad accarezzare l’omonimo bacino lacustre e la Valle dei Laghi, quindi numeri tondi di 2000 e 4000 metri sulle due distanze mediofondo e granfondo che abbracciano la città e il circondario di Trento, il mitico Monte Bondone e l’affascinante Valle dei Laghi, ambito dell’APT locale che propone l’evento in collaborazione con Trento Eventi Sport SSD.
Dal 1° settembre al 31 dicembre tariffa fissata a 42 euro, ma solo per i primi 500 più veloci ad accedere al sito ufficiale www.laleggendariacharlygaul.it. Per chi ama le sfide forti c’è la tariffa speciale di 60 euro che abbina l’adesione alla crono con le gare della domenica, ma fino al 31 dicembre, poi leggero aumento della quota.
C’è poco da dire su La Leggendaria Charly Gaul, voluta per celebrare la grande impresa sul Monte Bondone dell’Angelo della Montagna, il lussemburghese che nel giugno 1956 al Giro d’Italia in condizioni meteo proibitive conquistò la competizione e il cuore di tanti appassionati. Il Monte Bondone, scalato dalle tre salite possibili, rimane uno degli obiettivi più ambiti dai ciclisti e lo dimostra il gran numero di partecipanti negli anni alla granfondo e i bei nomi del ciclismo amatoriale che hanno provato a domare la montagna di Trento.
La Moserissima del 10 luglio è un appuntamento che rispecchia il carisma del grande campione trentino Francesco Moser. Insieme a lui tanti appassionati del vintage andranno a faticare per 65 chilometri, ritrovando le pedalate eroiche dei vecchi tempi, con due soste ormai immancabili. La prima sarà alla Cantina CAVIT - dove viene offerto un bicchiere di quello speciale “Altemasi Trento Doc” le cui bollicine sono nate per ricordare l’impresa dello “sceriffo” Moser nel conquistare il record dell’ora il 23 gennaio 1984, a Città del Messico con 51.151 Km. E non può mancare la tappa alla tenuta di Moser, sulla collina di Trento, con l’interessante museo storico e un bicchiere di quello buono prodotto proprio da Francesco. I 65 km del percorso (dislivello 690 m.), le opportunità offerte e la pedalata a fianco di grandi campioni del passato, Moser in testa, valgono bene l’iscrizione che ammonta a 25 euro dal 1° settembre al 31 dicembre, prima di un rialzo della quota fino alla vigilia della pedalata storica.
Renato Villotti, presidente di Trento Eventi Sport SSD, annuncia l’apertura delle iscrizioni con rinnovato entusiasmo: “Vogliamo dare un segnale forte alla ripresa delle attività sportive, gli eventi su due ruote rappresentano un settore importante delle nostre iniziative. Per noi la tradizione della granfondo e della ciclostorica deve continuare a crescere e per questo metteremo in campo forze straordinarie per festeggiare soprattutto i tre lustri della gara del Monte Bondone. È anche importante mantenere vivo l’evento per l’indotto che da sempre crea sul tessuto economico della città e del circondario”.
Gli fa eco Elda Verones, direttore dell’APT Trento Monte Bondone, Valle dei Laghi: “Numerosi i ciclisti, che quest’anno privati dell’evento, hanno comunque affollato i percorsi e scelto il Trentino per la loro vacanza, segno che La Leggendaria Charly Gaul è diventata un must per agonisti e appassionati. Abbinare sport e turismo per noi è una mission e La Leggendaria Charly Gaul costituisce un indotto importante per il territorio sia a livello nazionale che internazionale”.
Info: www.laleggendariacharlygaul.it
Fonte notizia
www.newspower.it CharlyGaul.htm