La giovane e nuova autrice Francesca di Venosa pubblica il suo primo libro a seguito della partecipazione al concorso letterario Le Fenici con Edizioni Montag. Progetta una storia dalle linee innovative a diciassette anni e rientra nella categoria nuovi autori a soli diciannove. Il vento dell'est (così il titolo del romanzo), si propone di "combattere i disturbi causati da panico e superare i pregiudizi scaturiti dall'apparenza". Il panico è una voce che vaga in un corpo nella speranza che da un momento all'altro il soggetto possa cedere alle sue forze. Il panico non ha scudi come un guerriero e non ha ali come un angelo. Per "la voce" il soggetto quindi non ha occhi e non ha forma. Ma il panico è anche mancanza d'identità, l'incapacità di dire "no" al pensiero che torna quando finalmente capiamo che non siamo un fatale susseguirsi di azioni. E l'abbandono dell'anima in un corpo da cui non sa come uscire senza fare rumore. Marcel, il protagonista, insieme ai suoi amici Pierre, Claude, Léo, sullo sfondo del teatro dell'Opera di Parigi imparerà finalmente a conoscere se stesso.
Il vento dell'est è disponibile ora per l'acquisto in tutte le librerie e nei digital store.